vai alla pagina sul razzismo 2010

Perso nel cuore della grande Babilonia mi chiamano clandestino perché non ho documenti.
Sono una razza nel mare, un fantasma nella città... Manu Chao



Cambiamenti Climatici e Popoli Indigeni, un rapporto di Survival International
I popoli indigeni sotto assedio in tutto il mondo di Elizabeth Whitman

L'appello di Khalida El Khatir: «Nati in Italia ma senza diritti» di Mariagrazia Gerina
Italia, per una nuova stagione dei diritti dei migranti di Christian Elia
Sinai: I Campi della Vergogna di Michele Giorgio

Un sopravvissuto: "Ho gettato in acqua il corpo di mio cugino"
di Francesco Viviano
"Siamo stati visti da molte navi, navi grandi e grosse con cannoni e radar, ma nessuno si è mai avvicinato".

Il miraggio dell’asilo in Europa
di Heribert Prantl
L'Europa spende quantità enormi di denaro per assicurarsi che "l'asilo" dei migranti in cerca di asilo avvenga esattamente nella terra dalla quale sono partiti.


Breve promemoria di Giovanni Maria Bellu. Secondo Fortress Europe dall’inizio dell’anno oltre 1600 persone sono morte annegate nel Mediterraneo. Le ultime 200-250 ( si va a spanne quando le vittime non sono occidentali) erano partite dalle coste tunisine dopo essere fuggite dalla Libia. Ma non si trattava di cittadini libici. Erano cittadini stranieri (asiatici, africani dell’area sub sahariana) che lavoravano da anni nel paese di Gheddafi e che con la guerra civile si sono trovati senza lavoro e senza protezione. Hanno passato il confine della Tunisia e da lì si sono imbarcati per l’Europa. Se avessero raggiunto le nostre coste sarebbero stati riconosciuti come profughi. E’ questo l’orrore di cui siamo testimoni e complici. Affidiamo alla sorte, alle condizioni del mare, il destino di migliaia di persone che potremmo incontrare, prendere per mano, prima che siano costrette a sfidare le morte per ottenere un diritto riconosciuto dalla nostra Costituzione e dalle convenzioni internazionali. Quei morti dovrebbero pesare come un macigno sulla false coscienza dell’Occidente civile e sviluppato. Ma esiste ancora una coscienza dell’Occidente?

Un drammatico carico umano è stato fermato dalla polizia di frontiera messicana nei pressi della capitale del Chiapas Tuxtla Gutierrez. All'interno di due camion sono stati avvistati grazie a uno scanner a raggi X 513 immigrati, 240 nel primo veicolo e 273 nel secondo. Gli uomini, provenienti da America Latina, India, Cina e Nepal, erano stipati in condizioni disumane.

Mare di Mezzo (video)
La storia di Louis (video)

"Storie dal molo della stazione marittima"
di Laura Bastianetto

http://fortresseurope.blogspot.com/

Fortress Europe
Il blog di Gabriele Del Grande. Quattro anni di viaggi nel Mediterraneo lungo i confini dell'Europa. Alla ricerca delle storie che fanno la storia. La storia che studieranno i nostri figli, quando nei testi di scuola si leggerà che negli anni duemila morirono a migliaia nei mari d'Italia e a migliaia vennero arrestati e deportati dalle nostre città. Mentre tutti fingevano di non vedere.

La tolleranza non è indifferenza
di Frank Furedi


Wikileaks, accuse all'Italia
«Eritrei respinti e picchiati»
di Gabriele Del Grande

I rifugiati somali, le liste infinite e la ripartizione dei fondi europei
Asilo politico: l'Italia è ancora in Europa?
di Fabrizio Ricci

Ho visto l'inferno nel centro di Roma
di Stefano Corradino