POPE AVACUM 1:2

Le chiese ortodosse di Sarajevo sono state abbandonate nelle prime settimane di guerra dai pope accusati di nascondere armi nelle sacrestie. Così un anziano monaco ortodosso, Pope Avacum, é stato inviato in città, durante la prima estate di guerra, per occuparsi dei fedeli: - Dopo un anno nel monastero di Mostanica, sul monte Kosara, sono andato al monastero di Koticeva, presso Banjaluka, dove sono rimasto per dodici anni. Ho fatto gli studi a Belgrado, nel monastero di S. Stefano. Dopo due anni, il Patriarca German mi ha mandato da quel Pope malato, a Railovac dove, per due anni, mi sono occupato della ricostruzione del monastero. Poi mi hanno chiamato per venire qui, a Sarajevo, a sostituire Pope Drago Prpelic per due settimane. Sono arrivato il 23 agosto 1992, dopo quindici giorni di attesa nel monastero di Valledenje e due giorni presso il Pope di Ilidza. Con l'aiuto del sig. Pejanovic, membro del Collegio di Presidenza, e in seguito agli accordi presi per telefono, hanno mandato Enes, l'autista della Presidenza a prendermi. Non é stato facile, la situazione in città era molto dura, la chiesa era distrutta, ognuno pensava a se stesso e nessuno desiderava nulla, se non di salvare la propria vita. Naturalmente i fedeli erano molto contenti del fatto che io fossi qui con loro. Ho anche avuto modo di stringere buoni rapporti con l'Arcivescovo, con il Rais e con il professore ebreo, con i quali ci scambiamo gli auguri durante le feste religiose. Ho curato l'amore, desiderando che fosse sempre tra noi. Sono sempre stato contro la guerra, fin dall'inizio, anche il Patriarca Pavle era contro la guerra, all'inizio ha invitato il Cardinale Kuharic e il sig. Race nel monastero di Strmtsi Karlovzni, pregandoli di fare tutto il possibile per impedire la guerra in Bosnia. Ma gli interessi delle grandi potenze e la lotta per il potere dei partiti nazionalisti, sostenuti dall'estero, hanno seminato zizzania fra la gente. Qui c'era una popolazione mista già nel 1941 e anche allora ci furono molte vittime, ma il male viene da fuori, dai paesi stranieri, cosa vuoi ... c'era il comunismo, chi sà oggi chi é credente e chi non lo é. Guarda soltanto i matrimoni misti, non si guardava più ne chi era cattolico, ne chi era musulmano, ne chi era ortodosso. Niente, come le bestie, senza Dio. Il male é sempre venuto da fuori, dall'estero, a imporre un forte odio. Abbiamo vissuto in pace, in amore e in concordia per secoli e anche adesso possiamo vivere insieme come prima, quando c'erano molti studenti, le partite di calcio, i cantanti, stavamo bene. La gente é per la pace, siamo qui, siamo nostri, siamo tutti un popolo.-
- Chi sono i cetnici? - domando - Quando sono nati?-
- Non sono niente, la loro nascita non ha alcun senso. Una cosa sono le antiche guardie del Re e una cosa é l'esercito, ma i cetnici non hanno alcun senso. Non c'é nessuna relazione con la religione, sono venuti dai boschi, con le barbe, i capelli lunghi e il fucile per occupare del territorio, ma nessun sacerdote ha detto loro di non tagliarsi i capelli ne di non radersi.-

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- Sono religiosi? - domando a Pope Avacum. - Si, la maggior parte di loro é religiosa, sono credenti. Ma sono i politici che vogliono il potere, vogliono rifare i confini dell'impero Austroungarico. E la gente deve morire, ma non morirà mai. Il tedesco vuole conquistare lo slavo, é un antico desiderio dei popoli germanici, ma oggi gli americani si sono messi con i russi e non permettono che nei Balcani scoppi una guerra più grande. Hanno convinto Tudzjman, che ha convinto Alija. Hanno fatto tutto loro e i tedeschi non possono farci nulla. A causa della Germania ci sono stati tanti morti e tanto dolore, loro, i tedeschi, sono protestanti, credono in Dio ma non nelle cose buone che offre. Sono contro il Papa. I protestanti mandavano i cani lupi sulle donne. Da una parte credono e dall'altra fanno il male, il protestantesimo é un credo falso. I protestanti, i tedeschi, l'impero Austrungarico, poi nel '41 e oggi di nuovo. Ma oggi la Russia e l'America non vogliono la terza guerra mondiale e ciò é molto saggio. E' da quando la Germania si é riunita, che vuole fare la terza guerra mondiale, ma adesso possono crepare d'invidia, perché non ci riusciranno.-

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