Noi e loro
di Diana Moukalled |
“Abbiamo sofferto più di voi e meritate quello che vi sta capitando!”. Questa frase riassume abbastanza bene il sentimento generale avvertito in diversi Paesi del Medio Oriente quando si parla di conflitti etnici e settari, che minacciano chiunque di venirne inghiottito.
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L’Oriente che vive nel passato
di Salman Masalha
Tutta questa regione è composta da stati artificiali che non hanno mai saputo creare un’unità nazionale al di là di etnie e tribù
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Israele e le regole del gioco in Egitto
di Ahmed Fouda
I militari non si sono fermati, hanno anche ripristinato lo stato in cui si trovava l'Egitto prima della Rivoluzione di gennaio, intensificando la sicurezza e la cooperazione di intelligence con Washington e Tel Aviv. Fino al punto in cui il governo egiziano ha ingaggiato una società di propaganda israeliana per promuovere il colpo di stato in Occidente.
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La terza fase delle rivoluzioni arabe
di Gilles Kepel
Quella che si sta verificando oggi in Egitto è la terza fase delle "rivoluzioni arabe". In un primo momento, alla fine del dicembre 2010, l'immolazione con il fuoco di M. Bouazizi a Sidi Bouzid in Tunisia ha permesso di rovesciare i regimi autoritari in Tunisia, in Egitto e in Libia.
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Piano Yinon: la “primavera araba” per spaccare l’Africa
di Sebastiano Caputo
Nell’analisi “Dividere, conquistare e regnare in Medio Oriente”, pubblicata alla fine del 2011, Mahdi Darius Nazemroaya spiega come questo piano strategico israeliano il piano Yinon ha come obiettivo quello di “balcanizzare” il mondo arabo-musulmano (dal Marocco al Pakistan) al fine di ottenere la supremazia nella zona.
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