Partecipa alla campagna Stop TTIP è completamente autofinanziata. Aiutaci! Stop TTIP Italia – Newsletter zero/2016 La Campagna Stop TTIP incontra Boldrini, Calenda e i parlamentari • Martedì 5 luglio la Commissione Europea deciderà se l'accordo di liberalizzazione commerciale tra Ue e Canada (CETA), copia in piccolo del TTIP, potrà evitare l'esame nei Parlamenti nazionali (http://bit.ly/295A2Y1), o diventerà comunque operativo in parte prima di passarci. A Roma il 5 luglio alle 15:00, presso la sala Aldo Moro alla Camera dei Deputati la Campagna Stop TTIP Italia insieme, tra gli altri, a Coldiretti, Cgil, Legambiente, Slow Food, le associazioni dei consumatori, Etica Sgr e Fairwatch, presenta le sue preoccupazioni a parlamentari, il ministro per lo sviluppo economico Carlo Calenda, la presidente della Camera Laura Boldrini. • Continua su: Mobilitiamoci insieme dall'11 luglio: Stop TTIP/Stop CETA • Nella settimana dall'11 al 15 luglio si terrà a Bruxelles il 14° Round negoziale del TTIP. Per l'occasione i movimenti europei e statunitensi stanno organizzando un calendario di iniziative e di mobilitazioni in tutta Europa e online. A Roma e Milano già abbiamo qualche idea. Moltiplichiamo iniziative, flash mob, volantinaggi e passaparola! Comitati, associazioni e persone disponibili comunichino a stopttipitalia@gmail.con i loro programmi e li pubblicheremo tutti su: Le nostre pressioni funzionano: l'Italia chiede più trasparenza • Le pressioni e le mobilitazioni della società civile sul CETA e sui negoziati di libero scambio delle ultime settimane stanno portando i primi risultati. Dopo la richiesta di alcune Organizzazioni non governative (Attac, Cospe, Fairwatch, Greenpeace, Movimento Consumatori e Transform) al Ministero per lo Sviluppo Economico per chiedere la desecretazione dei mandati negoziali di alcuni trattati commerciali, il Ministro Carlo Calenda ha scritto alla Presidenza di turno olandese dell’UE e alla Commissaria per il Commercio Cecilia Malmstrom chiedendo maggiore trasparenza. • Continua su: I deputati raccontano e noi li accompagniamo: il TTIP letto al MISE • Lo scorso 28 giugno il deputato italiano Giulio Marcon è entrato per la seconda volta nella stanza di lettura allestita presso il MISE, il Ministero per lo Sviluppo Economico e aperta dopo le innumerevoli pressioni della società civile. Lo abbiamo accompagnato con una piccola delegazione del Comitato Romano Stop TTIP. Invitiamo tutti i parlamentari a inviarci le loro esperienze a stopttipitalia@gmail.com • Martedì 28 giugno, in occasione del Consiglio Europeo, Stop TTIP Italia assieme ad oltre 240 Ong europee ha inviato una lettera a Donald Tusk, presidente del Consiglio Europeo, e ai Capi di Stato dei 28 Paesi membri, per chiedere il ritiro immediato del mandato del TTIP. Siamo d’accordo con il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker” si legge in un passaggio, “che è giunto il momento, per i capi di stato dell’Unione europea, di discutere nuovamente su dove siamo e dove vogliamo arrivare con questi negoziati“. “Oggi i cittadini europei hanno una maggiore consapevolezza degli accordi commerciali rispetto a qualsiasi momento precedente” ribadiscono i firmatari e qualsiasi ulteriore sostegno al TTIP verrebbe visto “come un chiaro segnale che i Governi d’Europa guardano all’opinione pubblica con disprezzo”. • Continua su: La newsletter, il video... • Abbiamo attivato la newsletter!!!! Aiutateci a diffonderla, aderite e fate aderire, registrandovi su: • Un video sul TTIP semplice, immediato, facilmente comprensibile anche per chi non è esperto di questioni internazionali. Il video doppiato in italiano è scaricabile da: https://www.youtube.com/watch?v=GhRNbC7TEwk Volantini, materiali, adesivi, tutto ciò che si può scaricare, stampare, diffondere lo trovi qui: https://stop-ttip-italia.net/i-materiali/ |