Il massacro di Garissa non può essere disgiunto dall’immane tragedia in atto nel Mar Mediterraneo. Morti per mancato soccorso perché il potere della UE ha ben altro a cui pensare.
La nave poi affondata proveniva dall’Egitto e ha fatto scalo a Tripoli (Libia) per caricare nuovi passeggeri. I profughi venivano da Mali, Gambia, Senegal, Somalia, Eritrea, Bangladesh e Siria. Un barcone distrutto vicino alle coste di Rodi, con 80 sopravvissuti.