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Al Arabiya News Il quartier generale Jihadista in Aleppo cade nelle mani dei ribelli La sede del gruppo jihadista legatoad al Qaeda, lo Stato islamico dell'Iraq e il Levante (ISIL), nella principale città settentrionale di Aleppo è stato conquistato dai combattenti provenienti da diverse brigate di ribelli siriani. "Combattenti provenienti da diversi brigate di ribelli islamici hanno preso il controllo dell'ospedale dei bambini nel quartiere di Qadi Askar, che era il quartier generale dello Stato Islamico dell'Iraq e del Levante nella città" ha detto l'Osservatorio siriano per i diritti umani. Martedì ISIL ha esortato i suoi combattenti a schiacciare gli altri gruppi ribelli in Siria, in un messaggio audio dal portavoce del gruppo, Abu Mohammed al-Adnani. La minaccia di ISIL è venuto ore dopo che un gruppo rivale di al Qaeda ha detto che si era unito alle forze di altri gruppi di ribelli per lottare contro ISIL. Il leader del Fronte Al Nusra, Abu Mohammad al Golani, aveva dichiarato in una registrazione audio che scontri ad alto livello erano scoppiati tra il suo gruppo e ISIL Martedì. Accusando che gli scontri erano stati caausati da errori fatti da ISIL, come l'arresto di un comandante Nusra in Raqqa. Nel suo messaggio, Golani ha esortato tutti i gruppi ribelli ad unirsi contro il regime del presidente Bashar al-Assad. "Questa spiacevole situazione ci ha spinto a prendere questa iniziativa per salvare il campo da una sconfitta. Questa iniziativa prevede la formazione di un comitato legittimato da tutte le fazioni riconosciute, con una leadership autonoma", ha detto. Golani ha anche osservato che tutte le lotte interne tra i gruppi devono terminare e uno scambio di prigionieri sarebbe imminente, aggiungendo che i ribelli dovrebbero concentrare i loro sforzi sulla lotta contro le forze di Assad e non combattersi l'un l'altro.
Al Arabiya News
Jihadist HQ in Aleppo falls to rebels
The headquarters of al-Qaeda-linked jihadist group, the Islamic State of Iraq and the Levant (ISIL), in the main northern city of Aleppo has been seized by fighters from several Syrian rebel brigades. “Fighters from several Islamist rebel brigades took control of the children's hospital in the Qadi Askar district, which is the headquarters of the Islamic State of Iraq and the Levant in the city,” the Syrian Observatory for Human Rights said. ISIL on Tuesday urged its fighters to “crush” other rebel groups in Syria, in an audio message from the group’s spokesman. ISIL’s threat came hours after a rival al-Qaeda group said it has joined forces with other rebel groups in fighting ISIL. Al-Nusra Front leader Abu Mohammad al-Golani said in an audio recording that “high-level” fighting erupted between his group and ISIL on Tuesday. He blamed the fighting on what he said were “mistakes” made by ISIL, such as the arrest of a Nusra commander in Raqqa. In his message, Golani urged all rebel groups to unite against President Bashar al-Assad regime. “This unfortunate situation prompted us to make this initiative to save the ground from loss. This initiative calls for the formation of a legitimate committee from all recognized factions with an independent leadership,” he said. Golani also noted that all infighting in the groups must end and an exchange of prisoners should take place, adding that rebels should focus their efforts on fighting Assad’s forces and not fighting each other.
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