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vai a questi link: http://www.terranauta.it/c28/citta_in_transizione/ http://montevegliotransizione.wordpress.com/ Il movimento "Transition Town" http://www.ecopointlazio.it La rivoluzione ecologica di Monteveglio (BO) Oggi vogliamo parlarvi di un paesino di 5 mila anime in provincia di Bologna, Monteveglio...e della sua piccola rivoluzione ecologica. I suoi abitanti e la stessa amministrazione locale, hanno aderito ad un movimento ecologista che arriva direttamente dall'Irlanda e che è chiamato Transition Town. Questo movimento ha come obiettivo quello di convertire i centri abitati ad un'esistenza ecologica facendo a meno del petrolio e dei suoi derivati. Partendo dalla Gran Bretagna, Transistion Town ha preso piede un pò in tutto il mondo: dal Sud Africa all'Australia, dal Giappone all'America... ed ora è arrivato anche in Italia. A Monteveglio si praticano quei piccoli accorgimenti che possono migliorare la qualità della vita rispettando l'ambiente: orti in condivisione tra chi ha la terra e chi invece ha solo un terrazzo, giardini archeologici per specie ormai dimenticate...e chi non ha tempo o voglia di zappare sceglie "l'agricoltura sinergica", che vuol dire: sudare all'inizio e poi guardare crescere quasi da solo, il suo "orto pigro". A MonteVeglio, sono decine le famiglie che, aspirando all'autosufficienza alimentare, riescono ad evitare i supermercati almeno per frutta e verdura. Altre persone si uniscono in gruppi di acquisto energetico e installano pannelli solari o impianti fotovoltaici. Tutto si riusa e si ricicla... la vecchia tazza sbeccata, invece di essere buttata, viene affidata al mercatino dell'usato. L'euro esiste ancora, ma non sarà il solo denaro a circolare: presto potrebbe arrivare anche una moneta locale...per acquistare prodotti rigorosamente locali e a km zero. Per ora l'unica realtà italiana riconosciuta dalla rete internazionale è Monteveglio, ma gruppi guida sono nati a Granarolo, L'Aquila, Lucca e, ultimo in ordine di fondazione, Carimate in provincia di Bolzano. "Transition town" non è una filosofia adatta solo a piccoli centri....anche le amministrazione delle nostre grandi città, come Roma, Palermo, Torino ad altre ancora, sulla scia della città di Bristol e del quartiere londinese di Brixton, si stanno organizzando per aderire al movimento ecologista di Transition Town.
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