|
http://www.freetibet.org Stralci Dai Territori Occupati Del Tibet Un tibetano è stato ucciso e altri due feriti da colpi d’arma da fuoco in un nuovo caso di spari della polizia su tibetani disarmati. La sparatoria è avvenuta martedì a Pema nella regione di Golok, quando il personale della sicurezza ha arrestato un tibetano, Tobwang, perché coinvolto nelle proteste contro l’occupazione. Le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco quando un gruppo di tibetani ha tentato di intervenire in aiuto di Tobwang. A Choeri di 28 anni, hanno sparato in faccia ed è morto immediatamente, mentre i due fratelli Jamphel Lodoe and Karkho, sono rimasti feriti. Le forze di sicurezza erano nella regione per investigare su chi avesse tirato via la bandiera cinese da un edificio del governo regionale. In seguito alle proteste, molti tibetani hanno lasciato le loro case per evitare l’arresto. Nelle vicinanze del Monastero di Sok Tsenden, per la terza volta, sono stati appesi cinque volantini inneggianti al ritorno del Dalai Lama e per la libertà del Tibet. Il 16 dicembre 2011 la polizia entrò nel monastero per investigare un monaco, Kelsang Tsultrim 19 anni, sospettato di aver condotto un’azione simile, un mese più tardi quel monaco scomparve, era il 15 gennaio 2012. I compagni della studentessa, Tsering Kyi di 18 anni che si è data alle fiamme sabato scorso, sono costantemente sorvegliati dalla polizia. I giovani studenti della Scuola Media di Manchu a Nyima non sono autorizzati ad uscire e ai loro genitori viene interdetto l’accesso alla scuola.
|