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http://www.phayul.com Il Dalai Lama: - La violenza non porta mai a soluzioni definitive. Dharamshala, 9 marzo: Il leader spirituale dei tibetani, Sua Santità il Dalai Lama ha dichiarato che la violenza e l’oppressione non possono portare a soluzioni definitive della crisi nel Tibet. Il Dalai Lama parlava nel tempio di Tsug La Khang a Dharamshala, nell’ultimo dei cinque giorni di preghiera per il Monlai Chenmo. Inoltre la violenza e l’oppressione possono sembrare potenti e decisive, ma lo sono solo temporaneamente. - La violenza non portà mai portare una soluzione definitiva di lunga durata a nessun problema. – ha detto davanti a migliaia di devoti. - Mentre, la verità non può essere distrutta, e alla fine prevarrà. La verità è dalla parte del Tibet. – Offrendo preghiere per le vittime della repressione e della violenza nel Tibet, Sua Santità ha aggiunto che: - la Cina sta distruggendo alle radici, la ricchezza culturale e religiosa del Tibet … E’ spregevole che la verità venga violentemente soppressa nel Tibet di oggi … Nel mondo di oggi la verità sta perdendo potenza ma non c’è molto che possiamo fare. – ha detto incoraggiando il pubblico a pregare per il benessere e la felicità di tutti gli esseri umani. Fin dal 2009, 26 tibetani si sono dati alle fiamme in un ondata tuttora in corso di auto immolazioni nel Tibet, domandando il ritorno del Dalai Lama e la libertà per il Tibet, mentre i leaders cinesi hanno chiamato alla guerra contro chi protesta. Parlando della sua decisione di passare il suo potere politico alla leadership tibetana eletta dal popolo in esilio, il Dalai Lama ha espresso soddisfazione per il lavoro fatto dall’amministrazione in esilio, sottolineando che non ci sono state mancanze da queando egli si è dimesso dalla carica politica. http://www.phayul.com Violence can never bring lasting resolution: the Dalai Lama
Dharamshala, March 9: Tibetan spiritual leader His Holiness the Dalai Lama said that violence and oppression can never bring a lasting resolution to the crisis inside Tibet. The Dalai Lama was speaking on the final day of the five-day Monlam Chenmo (Great Prayer Festival) held at Tsug-la Khang, the main temple in Dharamshala yesterday. “Although violence and oppression may appear powerful and decisive, but it is only temporary. Violence can never bring a lasting and long term resolution to any problem,” the Dalai Lama told thousand of devotees in attendance. “Whereas, truth cannot be destroyed, it will prevail in the end. And truth is on the side of Tibet,” the 76-year old Tibetan leader added. Offering prayers for the victims of the ongoing violence and repression inside Tibet, His Holiness said that China is “destroying from the roots” the rich Tibetan religious tradition and culture. “It is despicable that truth is being violently suppressed inside Tibet right now,” the Tibetan leader said. “In today’s world, truth is losing to might and power but there is nothing much we can do,” the Dalai Lama added while encouraging everyone to pray for the wellbeing and happiness of all human beings. Since 2009, 26 Tibetans have set their bodies on fire in the ongoing wave of self-immolations inside Tibet, demanding the return of the Dalai Lama and freedom in Tibet. Chinese leaders have called for a “war” against the protesters. His Holiness gave teachings from the Jataka Tales, coinciding with the 15th day of the first month in the Tibetan lunar calendar. Elaborate butter sculptures were on display to mark Chonga Chopa inside the temple. Calling his last year’s decision to devolve his entire political authority to the elected Tibetan leadership a timely one, the Dalai Lama expressed confidence and satisfaction with the work being carried out by the exile administration. “There has been no lapse or dereliction of duties since my retirement last year,” the Dalai Lama said.
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