http://www.infoaut.org /// Incontro Europeo /// Debito Democrazia E Diritti /// Madrid /// dal 1 al 4 novembre /// Dall'assedio al parlamento spagnolo del 25 settembre scorso, passando per la fase estensiva che i movimenti di Grecia stanno attraversando, dalla Francia che scende in piazza contro Hollande, fino ad arrivare all'emergere delle piazze portoghesi e la continua mobilitazione della piazza tunisina - solo per citare gli esempi più significativi - lo scenario che si sta delineando soprattutto nella parte Sud dell'Europa ci impone di considerare sempre più strategico il divenire Hub su scala transnazionale, il creare connessioni tra le piazze in rivolta. A partire da questa considerazione, rinvigorita anche dall'incontro di presentazione del meeting avuto a Bologna con Adrià Rodriguez, attivista delle reti di movimento di Barcellona, il 16 ottobre scorso, riteniamo importante attraversare il meeting Agorà99 di Madrid che si terrà dall'1 al 4 novembre prossimi, invitando tutte le realtà di movimento del mondo della formazione a fare altrettanto. Un meeting in cui reti e movimenti sociali da tutta Europa e non solo, si ritroveranno per discutere di lotta sul debito e di percorsi di mobilitazione e conflitto da costruire dentro e contro lo spazio della crisi. Un meeting che rappresenta un'ulteriore tappa per consolidare uno spazio transnazionale dei movimenti che sia all'altezza della fase e delle sfide che ci troviamo ad affrontare. Un percorso che, seppur ancora tutto da costruire e mettere a verifica, vede una base, delle fondamenta e dei primi risultati nelle precedenti discussioni avute nel meeting di Parigi, nell'Hub meeting di Barcellona, nel meeting transnazionale di Tunisi e nel Syntagma Calling ad Atene dello scorso anno. Un meeting, quello di Madrid, che rappresenta un tassello ulteriore di quel processo di costruzione politica e di agitazione verso quel periodo tra fine ottobre e il mese di novembre che i movimenti su scala transnazionale hanno individuato come spazio temporale in cui scaldare il clima sociale, in cui rilanciare la mobilitazione e connettere ancora una volta sul piano delle lotte le risposte dell’area mediterranea ribelle alla crisi. In questo senso pensiamo che Agorà99 possa rappresentare un momento importante. Uno spazio di cooperazione ed organizzazione su scala transnazionale in cui mettere in relazione le ricchezze accumulate nelle piazze e nelle insurrezioni, dalla potenza decostituente ai processi costituenti che negli ultimi anni si sono dati. Abbiamo ritenuto importante anche dare un nostro contributo ai lavori, come realtà di lotta dentro e contro il terreno della formazione, organizzando in questo ambito un workshop sulle tematiche dei saperi e della formazione che in questi primi anni di crisi globale sono state al centro dei processi di attivazione e di mobilitazioni contro le politiche di austerità e impoverimento e centrali per la produzione di soggettività in lotta. Proponiamo “Università, saperi e debito” come titolo di questo workshop per tenere dentro un piano di analisi complessivo che a nostro parere non può essere trattato separatamente soprattutto alla luce dei processi di ristrutturazione del mondo della formazione e della composizione di classe dei soggetti che vi si muovono all’interno. Ma anche per permettere a tutte le realtà di lotta dentro e contro la formazione di prendere parola su un piano complessivo che non può limitarsi ad essere una semplice sommatoria di vertenze, ma è immediatamente uno spazio di trasformazione e di produzione di alterità politica. Estendiamo l’invito a tutte le realtà di lotta nell’ambito della formazione a partecipare e ad animare questo workshop per tracciare insieme ipotesi di analisi e traiettorie di mobilitazione all’altezza della sfida che i movimenti del Mediterraneo ribelle, da una parte, e le politiche di austerità della troika dall’altra ci impongono.
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