(Debora Billi, “Natale in Valsusa”, dal blog “Petrolio.Blogosfere”. Dettagli per un Natale No-Tav in valle di Susa: per un weekend gratuito in abitazioni private contattare Barbara, debe.marco@libero.it, 331.8313921; per soggiorni in agriturismi, b&b, ostelli e case per Ferie, a prezzi scontati con la formula “Ospitalità No Tav” a partire da 10 euro a notte, contattare Emanuela: emasarti@gmail.com, 335.6914611; possibili anche soggiorni in camper, in aree sosta attrezzate: cartine e materiali informativi al Presidio No-Tav di Borgone di Susa. Info: sul web).


http://www.libreidee.org
15/12/11

Natale low cost in val Susa, ospitalità gratis dai No-Tav

Natale in Valsusa. Sarebbe un bel titolo, per un cinepanettone da tempi di crisi. Invece non è cinema: è un proposta turistica dalla val di Susa. Turistica e… gratuita, o quasi. I valsusini, stanchi di essere dipinti come pericolosi terroristi, hanno deciso di aprire case e baite a chi vuol andarli a trovare. Lo scopo è quello di mostrare le bellezze della “valle che resiste” più chiacchierata d’Italia, la cordialità dei suoi abitanti, e far conoscere a tutti i motivi della ventennale famosa lotta NoTav. Tranquilli: potrete fare i vacanzieri, nessuno vi trascinerà a fare del turismo estremo fra lacrimogeni, manganelli e cantieri ferroviari. In val di Susa si scia, si va in montagna, si respira aria buona e si mangia il panettone.

Se opterete per un weekend in casa privata, l’ospitalità è gratuita. Se volete invece prolungare il soggiorno e godervi agriturismi, alberghi e bed & breakfast, i prezzi partono da 10 euro a notte per l’“Ospitalità NoTav”. Io pagherei dollaroni sonanti, per avvicinare la Valsusa di qualche centinaio di chilometri. Mi piacerebbe tanto andare. Ma non per fare il turista noglobal, come i soliti maligneranno: perché credo e sento che quello è un posto speciale, pieno di gente speciale. Solo lì una montagna poteva avere il tolkeniano nome di “Rocciamelone”, solo a loro poteva venire in mente di aprire le proprie case, per spiegare le proprie ragioni ai connazionali. God bless Valsusa: e sì, è un pensiero natalizio.

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