http://www.ilmondodiannibale.it Lo Yemen spera, ma Saleh A seguito delle dichiarazioni ufficiali secondo cui il presidente yemenita Ali Abdullah Saleh sarà di ritorno Venerdì prossimo nello Yemen dopo aver ricevuto le necessarie cure a Ryad , la Guardia Repubblicana è ritornata a schierarsi nella Piazza Libertà. Nello stesso momento i Giovani della Rivoluzione hanno rinnovato l’appello alle proteste chiedendo l’istituzione di un Consiglio di Transizione e l’uscita di scena di collaboratori e parenti di Saleh. Decine di migliaia di civili e centinaia di militari dissidenti hanno manifestato assieme scandendo gli slogan “la gente vuole un Consiglio di Transizione”, “Siamo pacifici e non vogliamo la guerra civile”, quindi hanno sollevato le immagini dei martiri rivoluzionari e le bandiere dello Yemen con dei striscioni che chiedono di processare gli uomini del regime. Le truppe del Presidente hanno fatto irruzione nell’ Università di Hodeidah, utilizzando proiettili veri e bastoni elettrici contro i manifestanti riuniti per chiedere il blocco delle lezioni in attesa del Consiglio di Transazione La Coalizione Civile della Rivoluzione dei Giovani ha avanzato il suo progetto: consiste in un piano per l’elezione di un consiglio di transizione aperto a tutte le forze politiche e ai rappresentanti delle province, con la speranza di una svolta definitiva. Il Consiglio deve mandare via Alì Saleh , processare gli uomini del suo regime, affrontare la questione del Sud , formare un governo ad interim , redigere una nuova costituzione , varare una nuova legge elettorale in conformità con la forma nuova dello Stato, ristrutturare esercito e apparati di sicurezza, abolire tribunali militari speciali e rilasciare tutti i prigionieri politici.
|