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il 3 dic 2011

Parla il capo del Consiglio Nazionale Siriano

Il Presidente  del “Consiglio Nazionale siriano” dell’ opposizione , Ghaliun in un’intervista con il giornale Americano “The Wall Street Journal,” ha dichiarato che nuovo governo siriano  guidato dall’opposizione, interromperà i rapporti militari con l’Iran e porrà fine alla fornitura di armi ai gruppi armati in Medio Oriente come “Partito di Dio ”(Hezbollah)  e Il Movimento di Resistenza Islamica” Hamas “, aggiungendo che alcuni paesi arabi hanno promesso un sostegno finanziario al Consiglio.

Sarà compito del nuovo Governo Siriano “ristabilire relazioni normali con il Libano, dopo decenni di dominazione da parte dei militari siriani e attraverso i servizi segreti siriani” e che il  ”Partito di Dio” non rimarrà come è ora. ”
Ha aggiunto che la Siria continuerà il suo impegno per farsi restituire il Golan occupato da Israele, ma si concentrerà sui propri interessi attraverso i negoziati invece di ricorrere al conflitto armato.
Rivolgendosi alla  comunità internazionale  ha chiesto di compiere nuovi passi severi contro il regime del presidente Bashar al-Assad, tra cui la no-fly zone sul Siria.
Egli ha osservato che il Consiglio continua i suoi contatti con i cristiani, e ha inviato una missione in Vaticano, per tranquillizzare e riassicurare i cristiani sulle preoccupazioni di una possibile restrizione dei diritti religiosi, economici e politici in Siria nel dopo  Assad.
Ghaliun ha sottolineato che la Siria, che ha una maggioranza  sunnita del  70 per cento della popolazione, ha una storia di diversità etniche e religiose  nella quale non sarà consentito il domino di nessun Partito Islamico  o un governo basato sulla legge islamica.
Sul finanziamento del Consiglio, ha affermato: riceviamo donazioni da uomini d’affari siriani, e ” promesse di aiuto da parte di alcuni paesi arabi … tra cui i libici, per esempio, che  ora non hanno liquidità, ma hanno promesso”.
Chiudendo ha detto che il tempo di Assad sarà di “solo pochi mesi.”

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