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9 febbraio 2008 Tratto da Internazionale Birmania: referendum costituzionale ed elezioni nel 2010 "Sorpreso" il partito di Aung San Suu Kyi La Giunta militare al governo nel Myanmar, ex Birmania, ha fisato per il prossimo mese di maggio il referendum costituzionale e ha annunciato che le elezioni si terranno nel 2010. La decisione della Giunta, annunciata dalla radio e dalla televisione di Stato, è il primo passo concreto nel cammino individuato per il ripristino della democrazia. Le linee-guida della nuova Costituzione sono state individuate lo scorso anno, e una Commissione di nomina governativa sta provvedendo alla definitiva stesura di una Carta che manca dal 1988. Le ultime elezioni nel Paese risalgono al 1990: vinse la Lega nazionale per la democrazia di Aung San Suu Kyi, alla quale i militari rifiutarono di cedere il potere che detengono dal 1962. Il partito della leader all'opposizione in Birmania, Aung San Suu Kyi, la Lega nazionale per la Democrazia (Lnd), si è dichiarato "sopreso" di fronte all'annuncio della giunta militare al governo di fissare un referendum costituzionale per il prossimo mese di maggio e le elezioni politiche nel 2010. Il partito all'opposizione ritiene che sia "ancora troppo presto per parlare di elezioni", secondo il suo portavoce. "Sono sorpreso che abbiano fissato una data per le elezioni", ha dichiarato Nyan Win, portavoce della Lega Nazionale per la Democrazia, il partito all'opposizione in Birmania, sostenendo che è prematuro programmare delle elezioni politiche, mentre nessuno ha ancora visto la versione finale del progetto costituzionale. Le linee-guida della nuova Costituzione sono state individuate lo scorso anno, e una Commissione di nomina governativa sta provvedendo alla definitiva stesura di una Carta che manca dal 1988. La nuova Costituzione dovrà essere approvata dagli elettori a maggio tramite referendum. "Attendiamo l'esito del referendum costituzionale. Come siete certi che sarà un voto favorevole? E' ancora troppo presto per parlare di elezioni", ha attaccato il portavoce. Le ultime elezioni nel Paese risalgono al 1990: vinse la Lega nazionale per la democrazia di Aung San Suu Kyi, alla quale i militari rifiutarono di cedere il potere che detengono dal 1962. |