PROGRAMMA
- Alle ore 10,00 presso la sala Carpi Cinema Agorà via Valtriani
attualità della lezione di don Milani
gli studenti incontrano il giornalista scrittore Mario Lancisi.
- Alle ore 15,00 presso la Sala Conferenze del Museo Piaggio
Convegno conclusivo del Forum:
come intervenire nella realtà per superare i conflitti e costruire percorsi di pace la ricerca e la metodologia della nonviolenza si confrontano con la politica
Durante il convegno verrà presentata e discussa la campagna LA VIOLENZA NON E UNA SOLUZIONE! che chiede alle istituzioni lorganizzazione e linvio di una forza internazionale di intervento civile in Israele e Palestina.
Conduce Rocco Altieri - direttore della rivista Quaderni Satyagraha
Relatori Alberto LAbate Università di Firenze
Mario Lancisi giornalista scrittore
Nanni Salio Università e Centro Sereno Regis di Torino
Gianni Scotto Università di Firenze
Rosy Bindi Deputata
Elettra Deiana Deputata
Francesco de Notaris Senatore
Lidia Menapace Senatrice
Luciano Vecchi responsabile esteri Dir.ne Naz.le D. S.
- Alle ore 21,30 presso la Sala Conferenze del Museo Piaggio
Spettacolo teatrale ostaggi di PACE di Akram Telawe
(ingresso libero fino al limite dei posti seduti disponibili)
Si tratta della giornata di chiusura del Forum, ma secondo i nostri programmi, non sarà lultima tappa del lungo percorso iniziato dallo scorso mese di dicembre con le conferenze del filosofo francese Jean-Marie Muller fondatore, nel 1971, del Mouvement pour une alternative non-violente (M.A.N) e attualmente direttore dellInstitut de Recherche sur la Résolution nonviolente des Conflits.
La seconda tappa si è realizzata a fine gennaio al FSM in Porto Alegre, dove, insieme a Muller, abbiamo organizzato e preso parte attiva a diverse conferenze sulla nonviolenza attiva, in collaborazione con numerose associazioni e movimenti internazionali che lavorano sulle strategie di azione nonviolenta e di intervento nonviolento nei conflitti. Per la prima volta in assoluto il tema è stato trattato in modo organizzato nella sede storica del FSM. Durante le giornate del di Porto Alegre abbiamo potuto tessere una fitta rete di relazioni che è stata in grado di elaborare e presentare al consiglio internazionale del FSM un documento finale con cinque proposte di campagne da promuovere al più largo livello internazionale possibile.
Perciò il percorso intrapreso continuerà anche dopo le giornate del forum tematico con programmi finalizzati alla diffusione della cultura della nonviolenza attiva, intesa come forma di azione nonviolenta, da assumere in ogni situazione e per qualsiasi rivendicazione di libertà e di giustizia, in radicale e totale alternativa, rispetto alle crescenti pratiche di violenza, di terrorismo e di guerre infinite con le quali da diverse parti si sta pregiudicando il nostro presente ed il futuro delle prossime generazioni.
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