Ma’an

http://www.infopal.it

15/1/2014

 

Slogan razzisti contro moschea di Salfit

 

Un gruppo di coloni, mercoledì ha dato fuoco alla facciata di una moschea, nel villaggio di Deir Istiya, a Salfit, e ha imbrattato con slogan razzisti i muri. Ne ha dato notizia il sindaco di Deir Istiya, Ayyub Abu Hijlah, ha spiegato che i coloni si sono introdotti nel villaggio prima della preghiera dell’alba e hanno dato fuoco all’entrata principale della moschea.

“La popolazione locale – ha aggiunto il sindaco -, allertata da un fedele che aveva notato l’incendio mentre si stava recando alla preghiera, ha spaventato i coloni mandandoli via e spegnendo il fuoco”.

Ghassan Daghlas, dirigente dell’Anp, ha affermato che i cittadini hanno spento l’incendio prima che si propagasse dentro la moschea.

“Arabi fuori!” e “Tanti saluti da Qusra”, sono gli slogan che hanno imbrattato la moschea, secondo il sito web israeliano Ynet.

Un altro graffito diceva: “Il giusto si rallegrerà quando vedrà la vendetta: si laverà i piedi nel sangue dell’empio”.

Martedì, i cittadini di Qusra e Jalud hanno preso un gruppo di coloni che li aveva aggrediti, attaccato le loro proprietà e rinchiusi per ore in una casa.

I coloni, provenienti dall’insediamento di Esh Kodesh, sono stati successivamente trasferiti dalle forze israeliane.

top