Palestine Chronicle – Infopal - 3/6/2021 - Due palestinesi sono stati uccisi, mercoledì, da un’esplosione di ordigni militari rimasti dall’ultima offensiva israeliana di 11 giorni nella Striscia di Gaza.L’esplosione è avvenuta nella città di Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza. Ciò porta a 257 il numero totale di palestinesi, tra cui donne e bambini, uccisi a seguito dell’ultimo attacco israeliano su Gaza.
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3/6/2021
Rappresentante UE esorta Israele a sollevare embargo su Gaza
Traduzione per InfoPal di F.H.L.
Palestine Chronicle. Un funzionario dell’Unione Europea ha chiesto martedì la revoca dell’embargo israeliano sulla Striscia di Gaza, in vigore da quindici anni, dicendo anche che dovrebbe essere formato un governo palestinese unificato affinché possa iniziare la ricostruzione del territorio sotto assedio.
“Queste azioni non sono le condizioni dell’Unione Europea per la ricostruzione [di Gaza], ma un percorso logico per avviare questo processo”, ha affermato Sven Kuhn von Burgsdorff, rappresentante dell’Unione Europea per i territori palestinesi, secondo quanto affermato dall’agenzia stampa Anadolu.
Ha aggiunto che dovrebbero essere realizzate “elezioni democratiche” e ha elogiato gli sforzi egiziani per sostenere un recente cessate il fuoco tra Israele e Hamas a Gaza, a seguito dell’offensiva israeliana contro il territorio che ha causato la morte di 254 palestinesi e ne ha feriti altre centinaia.
Von Burgsdorff ha visitato le aree di Gaza colpite dagli attacchi aerei israeliani e ha incontrato i rappresentanti dei gruppi della società civile durante il suo viaggio nel territorio, secondo quanto riferito da Anadolu.
Anche una delegazione delle Nazioni Unite, guidata da Tor Wennesland, coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente, è arrivata a Gaza e incontrerà i leader di Hamas.
L’Egitto ha promesso 500 milioni di dollari per la ricostruzione di Gaza e il suo capo dell’intelligence ha recentemente visitato il territorio per colloqui con i leader di Hamas, mentre domenica il ministro degli Esteri israeliano, Gabi Ashkenazi, ha visitato il Cairo.
L’embargo israeliano, che dura a 15 anni, ha un effetto devastante sulla popolazione di Gaza, causando la mancanza di beni essenziali e facendo sprofondare nella povertà e nella disoccupazione decine di migliaia di persone.
Molte delle aree residenziali della Striscia di Gaza sono state gravemente danneggiate dalle ripetute offensive di Israele.