Originale: CraigMurray.org.uk Fonte: https://consortiumnews.com http://znetitaly.altervista.org/ 15 aprile 2019
Il giudice di Assange è una vergogna per la magistratura, afferma ex ambasciatore britannico di Craig Murray traduzione di Giuseppe Volpe
Craig Murray vi chiede di immaginare la reazione dei media occidentali se un politico russo dell’opposizione fosse trascinato via da poliziotti armati e nel giro di tre ore condannato per un’accusa politica da un giudice palesemente prevenuto.
Sia Chelsea Manning sia Julian Assange sono ora in carcere, entrambi per reati relativi alla pubblicazione di materiali che specificavano i crimini di guerra statunitensi in Afghanistan e in Iraq, ed entrambi accusati di null’altro. Qualsiasi stronzata vi raccontino i bugiardi politici e del giornalismo prevalente, la pura verità è questa. Manning e Assange sono veri eroi del nostro tempo, e stanno soffrendo per questo.
Se un politico russo dell’opposizione fosse trascinato via da poliziotti armati e nel giro di tre ore fosse condannato per un’accusa politica da un giudice palesemente prevenuto, senza alcuna giuria, con una lunga condanna al carcere a seguire, riuscite a immaginare la reazione dei media occidentali a quel genere di processo farsa? Tuttavia è esattamente questo che è appena accaduto a Londra.
Il giudice distrettuale Michael Snow è una vergogna per la magistratura per merita di restare famigerato ben oltre la sua morte. Ha mostrato il più diretto e aperto pregiudizio contro Assange nei 15 minuti che gli ci sono voluti per ascoltare la causa e dichiarare Assange colpevole la settimana scorsa, in un modo che fa apparire equi e ragionevoli di tribunali dei dittatori cui ho assistito nella Nigeria di Ibrahim Babangida o nell’Uzbekistan di Isam Karimov, in confronto con la farsa grossolana della giustizia diretta da Michael Snow.
Un fatto chiave ha rivelato l’enorme pregiudizio di Snow. Julian Assange non ha detto nulla durante l’intera breve procedura, salvo dire “Non colpevole” due volte e porre una domanda di una sola frase circa il motivo per cui le accuse erano cambiate a metà strada in questo “processo” fasullo. Tuttavia il giudice Michael Snow ha condannato Assange in quanto “narcisista”. Non c’è stato nulla in quanto accaduto nella breve udienza giudiziaria di Snow che potesse concepibilmente aver fatto sorgere quell’opinione. Era chiaramente qualcosa che si era portato dietro in aula, e aveva letto o ascoltato nei media prevalenti o raccolto nel suo circolo. Era, in breve, la definizione stessa di pregiudizio e il “giudice” Michael Snow è il suo giudizio sommario sono una totale vergogna.
Faccio parte della squadra mediatica e legale di WikiLeaks e l’intera squadra, compreso Julian, è galvanizzata anziché scoraggiata. Finalmente è caduta la maschera e i liberali non possono celarsi dietro ridicole accuse svedesi o violazioni della libertà su cauzione e il vero motivo – la vendetta per le rivelazioni di Chelsea Manning – è ora completamento pubblico.
Appoggiare la persecuzione di Assange in queste circostanze è appoggiare l’assoluta censura statale di Internet. E’ appoggiare l’affermazione che ogni giornalista che riceva e pubblichi materiale ufficiale che indichi le malefatte del governo degli Stati Uniti può essere punito per la sua pubblicazione. Inoltre, questa pretesa statunitense implica una promozione stupefacente della giurisdizione universale. Assange non era assolutamente in prossimità degli USA quando ha pubblicato i documenti ma, ciò nonostante, i tribunali statunitensi voglio pretendere giurisdizione. Questa è una minaccia alla stampa e alla libertà di Internet dovunque.
Sono tempi paurosi, ma possono anche essere i tempi più stimolanti di tutti.
Craig Murray è un autore, conduttore e attivista per i diritti umani. E’ stato ambasciatore britannico in Uzbekistan dall’agosto 2002 all’ottobre 2004 e rettore dell’Università di Dundee dal 2007 al 2010. Questo articolo è apparso in origine sul suo sito web.
Da Znetitaly – Lo spirito della resistenza è vivo www.znetitaly.org Fonte: https://consortiumnews.com/2019/04/15/assanges-judge-a-disgrace-to-the-bench-former-uk-ambassador-says/ |
