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25/10/2019

 

Forze armate israeliane stanno diventando “esercito di Dio”, afferma Lieberman

 

Il Medio Oriente è pieno di combattenti che credono di adempiere alla missione di Dio sulla terra. Lo Stato Islamico è l’ultimo di una lunga lista di gruppi militanti che affermano di lottare per Dio. Altri come la milizia libanese, Hezbollah, che significa letteralmente “Partito di Dio”, sono in circolazione dal 1985.

Israele viene raramente menzionato nelle conversazioni su combattenti ispirati alle loro convinzioni religiose, nonostante il paese abbia un grande contingente di soldati delle comunità ebraiche ultra-ortodosse. Tuttavia, la loro influenza è tale, secondo l’ex-ministro della Difesa, Avigdor Lieberman, che l’esercito israeliano è diventato “l’esercito di Dio”. Il leader della linea dura del partito nazionalista secolare Yisrael Beiteinu (Israel Our Home), che sta cercando di porre fine alle esenzioni per gli ultra-ortodossi dal servizio militare obbligatorio, ha fatto mercoledì la sorprendente affermazione sulla sua pagina Facebook.

Lieberman, che ha postato il commento in risposta ad un opuscolo scritto da rabbini, il quale conteneva istruzioni per soldati ebrei su come evitare le interazioni con le donne, proibite dalla legge ebraica, ha affermato che l’esercito israeliano stava diventando “l’esercito di Hashem” (esercito di Dio). Ha anche criticato l’interferenza del rabbino dicendo: “Questo […] libretto per soldati religiosi sulle leggi arcaiche della modestia, scritto da rabbini militari […] con il supporto di figure rabbiniche di alto livello, è l’ennesima prova della crescente radicalizzazione del sionismo religioso guidato dall’ala ultra-ortodossa”.

Lieberman, nato in Russia, che ha anche ricoperto una breve carica di ministro degli Esteri, ha spiegato che la radicalizzazione dell’esercito israeliano è il riflesso di una società più ampia. “Questo tentativo di trasformare le IDF nello ‘esercito di Hashem’, con una condotta simile a quella di un haredi [ultra-ortodosso] kollel, fa parte della stessa visione messianica del mondo che è penetrata nella società israeliana e che cerca di danneggiare il tessuto della vita e lo status quo su questioni religiose e statali”, ha affermato.

Lieberman ha concluso la pubblicazione chiedendo che l’opuscolo venga vietato e che i rabbini che lo sostengono vengano banditi dall’esercito israeliano. “La distribuzione di questo opuscolo ai soldati delle IDF deve essere vietata”, ha scritto Lieberman, ed “ai rabbini che lo hanno scritto deve essere impedito di prestare servizio o tenere lezioni ai soldati”.

Tali osservazioni giungono mentre l’ex-capo militare Benny Gantz ha ricevuto un invito ufficiale mercoledì per cercare di formare il prossimo governo israeliano.

Con Yisrael Beiteinu che ha vinto otto seggi nel parlamento israeliano ed il netto rifiuto di Gantz di lavorare con la Lista Congiunta araba, arrivata ??terza alle elezioni di settembre, Lieberman avrà un enorme potere nella formazione di qualsiasi nuova coalizione.

 

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