https://toba60.com/ Agosto 24, 2019
Israele: Economia per Principianti di Gilad Atzmon
Apprendiamo dalla stampa e dagli analisti politici che, contro ogni previsione e nonostante le turbolenze finanziarie globali, l’economia israeliana è in piena espansione. Alcuni suggeriscono addirittura che Israele sia una delle economie più forti in circolazione.
Come mai? – puoi chiedere; oltre forse avocado, arance e alcuni prodotti di bellezza del Mar Morto, nessuno di noi ha mai visto un prodotto israeliano sugli scaffali. Non fanno macchine; né producono apparecchi elettrici o elettronici e difficilmente producono beni di consumo.
Israele afferma di essere avanzato nelle tecnologie high-tech, ma in qualche modo, l’unico software israeliano avanzato mai insediato nei nostri computer sono stati i loro cavalli di Troia Sabra. Nella terra che hanno afferrato con la forza dagli indigeni palestinesi, devono ancora trovare minerali o petrolio redditizi.
Quindi, cos’è? Com’è possibile che Israele sia impermeabile al disastro finanziario globale? Come può Israele essere così ricco?
Israele può essere ricco perché, secondo il Guardian, “dei sette oligarchi che controllavano il 50% dell’economia russa negli anni ’90, sei erano ebrei.
Negli ultimi due decenni, molti oligarchi russi hanno acquisito la cittadinanza israeliana. Si assicurarono anche i loro soldi sporchi investendo nel paradiso finanziario kosher; Wikileaks ha recentemente rivelato che “fonti della polizia (israeliana) stimano che il crimine organizzato russo (mafia russa) ha riciclato fino a 10 miliardi di dollari attraverso le proprietà israeliane”.
L’economia israeliana è in forte espansione perché mega truffatori come Bernie Madoff hanno incanalato i loro soldi attraverso i sionisti e le istituzioni israeliane per decenni.
Israele sta “andando bene” perché è il principale commerciante di diamanti di sangue.
Palestina
Lungi dall’essere sorprendente, Israele è anche il quarto più grande commerciante di armi su questo pianeta.
Chiaramente, i diamanti di sangue e le pistole si stanno dimostrando un’ottima combinazione.
Come se ciò non bastasse, Israele è anche prospero perché, ogni tanto, viene catturato impegnato nel traffico di organi e nel prelievo di organi.
In breve, Israele sta facendo meglio degli altri paesi perché gestisce una delle economie non etiche più sporche del mondo. Nonostante la promessa iniziale dei sionisti di realizzare un ebreo civilizzato, Israele è invece riuscito a sviluppare un eccezionale livello di licenziamento istituzionale del diritto internazionale e dei valori universali. Funziona come un rifugio sicuro per i soldi guadagnati in alcune orribili attività criminali globali. E impiega uno dei più forti eserciti del mondo per difendere la ricchezza di pochi ebrei tra i più ricchi in circolazione.
Sempre più, Israele sembra essere nient’altro che un enorme rifugio di riciclaggio di denaro per oligarchi, truffatori, trafficanti di armi, trafficanti di organi, criminalità organizzata e commercianti di diamanti di sangue.
Una simile realizzazione può certamente spiegare perché Israele è totalmente impermeabile all’uguaglianza sociale all’interno dei suoi confini.
Poveri israeliani
Dal momento che Israele si definisce lo stato ebraico, ci si può aspettare che il popolo ebraico sia il primo a beneficiare della loro economia ? boom economica. Questo sembra non essere affatto il caso. Nonostante la forza dell’economia, il record di Israele sulla giustizia sociale è spaventoso. Nello stato ebraico 18 famiglie controllano il 60% del valore azionario di tutte le società del territorio.
Lo stato ebraico è incredibilmente crudele con i suoi poveri. Per quanto riguarda il divario tra ricchi e poveri, Israele è elencato proprio in cima alla scala.
Il significato di tutto ciò è piuttosto devastante; sebbene Israele operi come un ambiente tribale etnocentrico, orientato alla razza, si sta dimostrando totalmente incurante dei membri della sua stessa tribù – In effetti, nello stato ebraico, alcuni milioni di ebrei stanno servendo gli interessi più oscuri possibili, il frutti di cui, devono essere goduti solo da pochissimi cattivi ricchi.
I muri non sono tutti uguali Berlino-Israele Cortina fumogena
Ma c’è un significato più profondo e molto più devastante implicito in tutto questo. Se la mia lettura dell’economia israeliana è corretta, e Israele è davvero un mostruoso rifugio di denaro per i soldi più sporchi in circolazione, allora il conflitto palestinese israeliano è, almeno, dal punto di vista dell’élite israeliana, nient’altro che una cortina di fumo.
Spero che i miei lettori e amici mi perdonino per averlo detto – spero che mi perdonerò per averlo detto – ma mi sembra che il conflitto israelo-palestinese e gli orrendi crimini di Israele contro il popolo palestinese, in realtà servano distogliere l’attenzione dalla complicità di Israele in alcuni crimini colossali e globali contro vaste popolazioni di tutto il mondo.
Invece di affrontare il tentativo implacabile di cui sopra avido di afferrare la ricchezza a spese del resto dell’umanità, ci stiamo tutti concentrando su un singolo conflitto territoriale, che in realtà porta alla luce solo un lato criminale devastante del progetto nazionale ebraico. È più che probabile che anche la stragrande maggioranza degli israeliani non riesca a rilevare il ruolo ingannevole del conflitto palestinese israeliano. Gli israeliani sono indottrinati a guardare ogni possibile questione dal punto di vista della sicurezza nazionale. Non sono riusciti a rendersi conto che lungo l’intensa militarizzazione della loro società, il loro stato ebraico è diventato un paradiso per il riciclaggio di denaro e un rifugio per i criminali di tutto il mondo.
Ma ecco alcune cattive notizie per Israele e la sua élite corrotta. È solo una questione di tempo prima che russi, americani, africani, europei, tutta l’umanità, inizino a capire tutto: siamo tutti palestinesi e condividiamo tutti un nemico.
Vorrei anche andare oltre, e direi che è possibile che, non molto tempo dopo, alcuni ebrei e israeliani privati inizieranno a rendersi conto di quanto siano veramente ingannevoli e sinistri Israele e il sionismo.
Libano Israele – Petrolio
Per ulteriori informazioni sui collegamenti globali di criminalità organizzata con Likud o altri importanti partiti politici israeliani.
Segui questo link: http://cosmos.ucc.ie/cs1064/jabowen/IPSC/php/topic.php?tid=147
Si dice inoltre che, prima del suo crollo, Lehman Brothers abbia trasferito 400 miliardi di dollari alle banche israeliane. Non sono in grado di comprovare nessuna di queste teorie, ma suggerirei fortemente che è urgente scoprire quanto siano vere queste accuse.
Fonte: http://www.gilad.co.uk/writings/gilad-atzmon-israeli-economy-for-beginners.html |