Redazione ansa Gerusalemme 15 agosto 2019
Israele nega l'ingresso a 2 deputate Usa
Secondo Trump se avesse detto 'sì' avrebbe mostrato debolezza
Il governo israeliano ha deciso di vietare l'ingresso nel Paese a due parlamentari democratiche americane che sostengono il movimento di boicottaggio internazionale di Israele. Lo ha reso noto il vice ministro degli esteri Tzipi Hotovely, affermando che "Israele ha deciso di non consentire" alle deputate Rashida Tlaib e Ilhan Omar di compiere la visita prevista per la settimana prossima. La decisione, ha detto Hotovely, è in linea con la politica di negare l'ingresso a chi sostiene il boicottaggio di Israele. Israele "è aperto a tutti i visitatori e a tutte le critiche", ma vieterà l'ingresso a chi punta a "rafforzare il boicottaggio e negare la legittimità di Israele", ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu, aggiungendo che Israele ha accolto 70 membri del Congresso repubblicani e democratici "a braccia aperte" e "non esiste uno stato al mondo che rispetti gli Stati Uniti più dello stato di Israele". Duro il commento di Omar: "E' un affronto il fatto che il premier israeliano Benjamin Netanyahu, sotto la pressione di Donald Trump, neghi l'ingresso a due rappresentanti del governo americano". Le fa eco la speaker della Camera Nancy Pelosi: La decisione di negare l'ingresso a due parlamentari americane "non è degna del grande Stato di Israele" e il fatto che il presidente Donald Trump abbia incoraggiato Israele a negare l'ingresso alle due parlamentari "è un segno di ignoranza e mancanza di rispetto".
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