http://www.infopal.it/ 26/2/2018
La storia di Abdel Hamid, imprigionato e torturato da Israele A cura dei Giovani Palestinesi d’Italia.
Oggi vi raccontiamo la storia di Abdel Hamid Awad. Un giovane ragazzo di 17 anni con problemi ai reni, arrestato il 4 agosto 2017.
Abdel Hamid svegliatosi dalle urla, uscì dalla sua stanza per capire cosa stesse succedendo. Aperta la porta della stanza si ritrovò davanti un soldato che gli chiese il nome e dopo che Abdel Hamid gli rispose, il soldato lo arrestò legandogli le mani dietro la schiena con lacci di plastica e gli bendò gli occhi. Afferrandolo per il collo, il soldato lo spinse contro il muro e lo colpì ai piedi impedendogli così di muoversi.
Il diciassettenne disse di essere stato trattenuto due ore al check-point: all’inizio lo portarono in una stanza e lo denudarono, per un’ispezione corporale, poi lo trasferirono in un’altra stanza dove venne interrogato e aggredito violentemente tanto da farlo cadere per terra sfinito.
Durante le difficili giornate di interrogatori l’investigatore lo informò che lo aspettava una sorpresa: fu portato in una stanza nella quale trovò suo padre bendato. Solo dopo scoprì che era in stato di detenzione da 10 giorni.
Ecco come l’unica democrazia nel Medio Oriente tortura fisicamente e moralmente i minorenni palestinesi.
#la_cella_li_soffoca_il_racconto_li_libera
|