Fonte: Tass https://www.lantidiplomatico.it/ 28/06/2018
La NATO sempre più minacciosa. Russia, Serbia e Bielorussia avviano l'esercitazione internazionale 'Fratellanza Slava'
L’esercitazione si svolge in una fase di forte tensione con l'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO)
La Russia e due dei suoi principali alleati -Serbia e Bielorussia - in coincidenza con un importante esercitazione navale della NATO, hanno avviato manovre militari congiunte.
Le esercitazioni tattiche ‘Fratellanza Slava 2018’, hanno avuto inizio con l’alzabandiera cerimoniale delle bandiere di Russia, Bielorussia e Serbia presso la catena montuosa Rayevsky nella regione di Krasnodar, nel sud della Russia, come riportato dal ministero della Difesa russo.
Nell’esercitazione i paracadutisti dei tre paesi collaborano nel contrastare una presa del potere simulata o un’insurrezione in uno Stato fittizio dell’Europa orientale. Alla manovra militare predono parte oltre 700 truppe aree russe, oltre 250 forze speciali della Bielorussia e più di 50 dalla Serbia.
«Durante la fase attiva, il gruppo tattico della coalizione avrà il compito di cercare ed eliminare formazioni armate illegali e fornire assistenza umanitaria ai civili nell'area del conflitto», ha spiegato il Vicecomandante della Forza Aerotrasportata della Russia per le operazioni di mantenimento della pace e della Forza di Reazione Rapida della CSTO (Organizzazione per la Sicurezza Collettiva) Tenente Generale Alexander Vyaznikov.
Due le novità: la partecipazione della Bielorussia e la Russia che porta alcuni nuovi armamenti. Il veicolo di fanteria anfibia BMD-4M, il blindato anfibio BTR-MDM Rakushka, il Veicolo blindato Lynx, il carro armato da battaglia T-72B, il veicolo per la guerra elettronica Infauna e l'equipaggiamento radar Aistenok.
L’esercitazione si svolge in una fase di forte tensione con l'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO), guidata dagli Stati Uniti, che ha incrementato sempre più la sua attività militare nei pressi dei confini russi.
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