PIC - Infopal - 3/5/2018 - Mercoledì sera, nella Striscia di Gaza, quattro palestinesi sono stati feriti dall’esercito israeliano durante la repressione della Marcia del Ritorno.

Tre giovani palestinesi sono stati feriti a colpi di arma da fuoco a est di Khan Younis, nel sud della Striscia, mentre il quarto è stato colpito a est di Jabaliya durante scontri scoppiati vicino alla barriera di confine. Circa 49 palestinesi sono stati uccisi e oltre 6.000 altri sono stati feriti per mano dei soldati israeliani durante manifestazioni quotidiane nell’ambito della Marcia del Ritorno, in corso dal 30 marzo.

 

PIC - Infopal - 3/5/2018 - Almeno 49 palestinesi sono stati uccisi e oltre 6 mila sono stati feriti dalle forze israeliane dall’inizio della pacifica Grande Marcia del Ritorno, il 30 marzo, a Gaza. Il ministero della Sanità di Gaza ha dichiarato che i suoi ospedali hanno ricevuto 44 salme, cinque delle quali erano di minorenni, e ha osservato che le forze d’occupazione israeliane stanno trattenendo i corpi di cinque Palestinesi uccisi vicino alla barriera di confine. Il portavoce del ministero, Ashraf al-Qidra, ha affermato che finora sono stati feriti 6.793 palestinesi, tra cui 701 bambini e 225 donne. Ha affermato che 160 feriti trattati negli ospedali sono gravi. Secondo al-Qidra, 1.935 dei feriti sono stati colpiti con munizioni letali, 401 con proiettili di gomma, 820 con gas lacrimogeni e 847 hanno riportato diversi tipi di ferite. Ha spiegato che 297 sono stati colpiti alla testa e al collo, 518 negli arti superiori, 139 alla schiena, 166 nell’addome e nel bacino, 1.942 negli arti inferiori e 74 in altri punti. Finora sono stati segnalati 24 casi di amputazione negli ospedali.

Al-Qidra ha sottolineato che le forze d’occupazione israeliane hanno deliberatamente attaccato il personale sanitario, ferendo 89 medici e distruggendo parzialmente 22 ambulanze.