PIC - Quds Press - Infopal - 4/4/2018 - Martedì, il ministero della Salute nella Striscia di Gaza ha reso noto che un palestinese, Ahmad Arafa, 25 anni, è stato ucciso dalle forze di occupazione israeliane (Foi) sul confine. Arafa è stato colpito negli scontri a est di Bureij, nel centro di Gaza. Le tensioni rimangono alte, dopo l’uccisione di 18 persone durante la Grande Marcia del Ritorno.
PIC – Infopal - 4/4/2018 - Martedì, Human Rights Watch ha affermato di ritenere gli alti funzionari israeliani responsabili per l’uccisione di 14 manifestanti a Gaza ed il ferimento altre centinaia, il 30 marzo 2018. Alti ufficiali israeliani hanno fatto uso di munizioni letali contro i manifestanti palestinesi, che non rappresentavano una minaccia imminente, ha affermato il gruppo per i diritti umani. Il gruppo ha citato il capo di stato maggiore delle forze israeliane, generale Gadi Eisenkot, che annunciava che avrebbe schierato 100 cecchini nell’area di confine di Gaza per bloccare “l’infiltrazione in massa” o eventuali danni alla recinzione di confine. Gli ordini sono stati di usare “molta forza”. “L’alto numero di morti e feriti è stata la conseguenza prevedibile dell’uso della forza letale al di fuori di situazioni potenzialmente pericolose, in violazione delle norme internazionali, insieme alla cultura d’impunità all’interno dell’esercito israeliano e ai gravi abusi. I soldati israeliani non stavano semplicemente usando una forza eccessiva, ma apparentemente agivano in base ad ordini che assicuravano una sanguinosa risposta militare alle manifestazioni palestinesi”, ha affermato Eric Goldstein, vice-direttore della sezione Medio Oriente presso lo HRW. “Il risultato sono le prevedibili morti e i feriti tra i manifestanti, dall’altra parte di un confine, che non rappresentava nessuna minaccia imminente per la vita dei soldati”. Le uccisioni evidenziano l’importanza dell’avvio, da parte del procuratore della Corte penale internazionale, di un’indagine formale sui gravi crimini internazionali in Palestina, ha affermato HRW. |