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16 novembre 2018

 

Gaza brucia più di Hollywood ma non c’è nessuno per spegnere il fuoco

di George Galloway.

 

Con estrema ironia alcune delle case bruciate in California appartengono a persone che hanno aiutato la raccolta fondi di milioni di dollari per l’esercito israeliano che sta bruciando le baracche a Gaza.

 

Il mondo è ossessionato dalle foreste in fiamme che incendiano le tenute delle star a Hollywood. Con estrema ironia alcune delle case bruciate appartengono a persone che hanno aiutato la raccolta fondi di milioni di dollari per l’esercito israeliano che sta bruciando le baracche a Gaza.

I guerrieri di Hollywood sono assicurati, ovviamente, e hanno altre case, a volte, molte. Gli abitanti delle catapecchie di Gaza no.

I coraggiosi vigili del fuoco della California sono ben equipaggiati e hanno il vento della speranza di milioni di benefattori alle spalle. Non ci sono vigili del fuoco a Gaza.
Sfortunatamente conosco bene le baracche di Gaza, da molto prima che Hamas esistesse. Infatti ho visto Hamas nascere e Israele fare da sua levatrice. Sono stato commilitone di Yasser Arafat, poi presidente del secolare PLO (Organizzazione per la Liberazione della Palestina, ndT), un arabo nazionalista, il quale comitato esecutivo consisteva in arabi nazionalisti e allineati alla sinistra politica di Mosca come il PFLP (Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, ndT) guidato dal compianto George Habash.
Israele temeva tutto ciò, insieme allo spirito del mondo arabo quindi puntarono, come avevano fatto i britannici prima di loro cercando di indebolire il presidente egiziano Nasser, sui fondamentalisti islamici.

 

La fratellanza mussulmana, un cliente dei britannici in Egitto, aveva fratelli a Gaza, ovviamente. Questi fratelli sono diventati Hamas con la piena collaborazione di Israele.
Ho visto coi miei occhi lo sviluppo aperto degli Fondamentalisti islamici a Gaza, burattini contro Arafat e il PLO. Mentre the galere (e i cimiteri) erano piene di uomini del PLO, le strade erano piene zeppe di veicoli della società fondamentalista islamica. Le comunità erano al servizio delle scuole Islamiche, ospedali e istituzioni civili di ogni tipo. Permesse, incoraggiate a volte finanziate da Israele. Era divide et impera in perfetta armonia.

 

Ovvio, questo succedeva circa 40 anni fa e nessuno dei leader di allora è ancora vivo, in un modo e nell’altro. Il pensiero che Israele aveva di Hamas si è sviluppato nel tempo trasformando quel ruolo e ora è una formidabile forza di combattimento che può essere abbattuta dal cielo, certamente, (insieme a tutto ciò che lo circonda) ma da terra, non così facilmente.

 

 

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