PIC - InfoPal - 7/9/2018 - Il coordinatore umanitario per le Nazioni Unite nei Territori Palestinesi Occupati, Jimmy McGoldrick, ha annunciato, mercoledì, che “la situazione a Gaza è disperata”. L’allerta del coordinatore delle Nazioni Unite è intervenuta contemporaneamente all’esaurimento delle scorte di carburante d’emergenza per tutta la Striscia di Gaza, distribuito nel programma di d’emergenza dall’ONU. Mc Goldrick ha inviato un messaggio alla comunità di donatori, chiedendo un supporto immediato al programma, che fornisce carburante di soccorso per il funzionamento dei generatori di energia nei centri ospedalieri vitali e nei servizi d’acqua e d’igiene a Gaza. I servizi di soccorso a Gaza dipendono attualmente dai rifornimenti d’urgenza forniti dalle Nazioni Unite, a causa della crisi energetica che lascia 2 milioni di palestinesi gazawi, di cui la metà sono bambini, senza elettricità, ad eccezione di quattro o cinque ore al giorno. A causa della carenza di elettricità a Gaza, un minimo di 4,5 milioni di dollari sarebbero necessari per garantire il mantenimento di questi servizi essenziali fino alla fine dell’anno. Il dipartimento delle acque marino-costiere ha lanciato l’allarme sulla catastrofe ambientale e umanitaria nella Striscia di Gaza. Il trattamento delle acque nel nord della Striscia non è garantito, mentre crescono le paure per possibili inondazioni. Traduzione di Chiara Parisi
PIC - InfoPal - 6/9/2018 - Il presidente del Comitato Popolare contro l’assedio, il deputato Jamal al-Khudari, ha dichiarato martedì che l’insicurezza alimentare sta minacciando un milione di rifugiati a Gaza dal momento che gli Stati Uniti hanno sospeso i loro aiuti all’UNRWA. In una dichiarazione, Al-Khudari ha richiesto un immediato intervento per salvare la Striscia di Gaza dal deterioramento senza precedenti in tutti gli aspetti della vita. Ha invitato la comunità internazionale a mobilitarsi per mantenere i servizi dell’UNRWA senza alcuna riduzione, con l’aiuto dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha incaricato l’UNRWA di operare in Palestina, Giordania, Siria e Libano. Ha sottolineato la necessità di sostenere finanziariamente l’UNRWA, considerato il peggioramento della situazione umanitaria ed economica nella Striscia di Gaza a seguito del blocco in corso da 12 anni. Il deputato al-Khudari ha inoltre suggerito di lanciare nuovi progetti a Gaza visto l’elevato tasso di disoccupazione che ha recentemente raggiunto il 62%. Il funzionario palestinese ha concluso ricordando le risoluzioni delle Nazioni Unite che garantiscono i diritti legittimi del popolo palestinese, compreso il diritto di vivere dignitosamente. Traduzione di Laura Pennisi
|