http://www.lettera43.it 30 maggio 2018
Perché con la sfiducia a Rajoy la Spagna può crollare come l'Italia di Barbara Ciolli
L'impeachment mosso al premier porta verso una grave crisi istituzionale e politica. Socialisti e Podemos non hanno la maggioranza e neanche i conservatori. Pure Madrid va verso le elezioni.
Presto, molto presto, la Spagna può precipitare nel vicolo cieco politico e istituzionale dell'Italia del post Legislative 2018. Entro il primo giugno il parlamento di Madrid deve votare la mozione di censura e sfiducia presentata dai socialisti del Psoe contro il premier conservatore Mariano Rajoy, stretto sodale per conservatorismo della cancelliera tedesca Angela Merkel nonché traghettatore, dal 2011, della ripresa economica del Paese a colpi di austerity tranchant . Vista da fuori la mozione, nella sostanza un impeachment a Rajoy, piove come un fulmine a ciel sereno nell'Ue: ma come, la Spagna che ha risanato i conti pubblici, dipinta in netta risalita, torna una mina per l'Europa?
Il partito popolare di Rajoy è stato confermato alle elezioni anticipate del 2016, dopo più di sei mesi di stallo dalle Legislative 2015, orfane - come in Italia - di una maggioranza di governo. Da un biennio il premier conservatore è in carica, grazie all'astensione al Congresso di alcuni deputati socialisti: un gruppo di "responsabili", direbbero a Roma. SANCHEZ PROPOSTO COME PREMIER. Finché dalle condanne del 24 maggio dell'Alta corte di Madrid contro l'ex tesoriere del Partito popolare Luis Barcenas (a 33 anni) e all'imprenditore Francisco Correa (a 51 anni), gestore dei fondi neri, il Psoe ha proposto al parlamento un premier alternativo - Pedro Sanchez - depositando una mozione di censura a Rajoy.
Rajoy insomma è solo. E gli 84 deputati socialisti di Sanchez, anche con il sostegno «incondizionato» alla mozione dei 67 parlamentari del movimento Podemos, non arrivano alla maggioranza di 176 voti necessari. L'unica alternativa per loro è bussare alla porta dei partiti minori indipendentisti e nazionalisti (più di destra che di sinistra) per i voti mancanti, ma il Psoe esclude negoziati. Di fronte c'è il corto circuito: la frammentazione politica latente, nella Spagna sovraesposta all'indipendentismo, sta per esplodere nella crescente ingovernabilità che, uno dopo l'altro, destruttura gli Stati nazionali dell'Ue.
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