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mercoledì 4 aprile 2018

 

Catalogna blindata

 

La Catalogna è stata posta sotto amministrazione diretta del governo centrale, dopo il fallito tentativo di secessione del 27 ottobre. Enric Millo ha spiegato queste misure con la "maggiore aggressività" osservata nelle ultime settimane nelle manifestazioni indipendentiste, a seguito dell'incarcerazione dei leader separatisti e all'arresto dell'ex presidente Carles Puigdemont in Germania.

 

Queste manifestazioni, indette dai Comitati di difesa della Repubblica (CDR), gruppi radicali separatisti che si sono diffusi in tutta la regione, sono state talvolta segnate da scontri con la polizia. Il 23 e il 25 marzo, i manifestanti hanno anche cercato di occupare il quartier generale della prefettura catalana a Barcellona, nonostante una forte presenza della polizia. Gli scontri hanno causato un centinaio di feriti. Il CDR ha convocato una "Primavera catalana", ispirata alla "Primavera araba", il nome dato all'ondata di proteste nei paesi arabi nel 2011. Anche il giudice della Corte Suprema incaricato delle indagini sul nucleo più duro degli indipendentisti è stato posto sotto protezione rafforzata della polizia, ha comunicato una fonte del ministero dell'Interno.