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03/04/2018

 

Le ultime rivelazioni sugli affari di Cambridge Analytica in America Latina

 

Tra Brasile, Messico, Argentina, Colombià e Perù i movimenti della società di consulenza britannica in America Latina

 

Cambridge Analytica ha lavorato alla campagna elettorale del presidente statunitense Donald Trump e ha ottenuto l'accesso ai dati su 50 milioni di utenti di Facebook per costruire profili elettorali - anche nei paesi latinoamericani che hanno indetto elezioni.

 

1. Brasile

 

L'amministratore delegato di Cambridge Analytica, il dott. Alex Tayler e l'amministratore delegato Mark Turnbull, hanno raccontato a un giornalista sotto copertura di Channel 4 che la società ha lavorato in Messico e che ora ha messo nel mirino il Brasile, tra gli altri paesi.

 

"Se stai raccogliendo dati su persone e li stai profilando, questo ti dà più informazioni che puoi usare per sapere come segmentare la popolazione, dare loro messaggi sui problemi che hanno a cuore, oltre a linguaggio e immagini per meglio interagire”, ha detto Tayler.

 

“Usiamo questo metodo in America e lo usiamo in Africa, questo è quello che facciamo come azienda: l'abbiamo fatto in Messico, l'abbiamo fatto in Malesia, e ora ci stiamo trasferendo in Brasile ... Australia, Cina”.

 

I pubblici ministeri brasiliani hanno aperto un'inchiesta per accertare se la società di consulenza politica con base a Londra abbia agito illegalmente in Brasile, poiché le polemiche sulle pratiche di raccolta dei dati dell'azienda si sono diffuse in tutto il mondo.

 

L'azienda è sospettata di aver illegalmente utilizzato i dati di milioni di brasiliani per creare profili psicografici attraverso la sua partnership con il gruppo di consulenza A Ponte Estratégia Planejamento e Pesquisa LTDA.

 

A quanto pare, Ponte Estrategia ha chiesto di sospendere la partnership con la Cambridge Analytica, secondo Bloomberg Business.

 

Il Brasile è il terzo mercato più grande per Facebook e i brasiliani terranno elezioni importanti tra meno di sette mesi.

 

2. Messico e Colombia

 

La società ha riconosciuto di aver operato in Messico, mentre Bloomberg Business ha mostrato come abbia siglato una partnership con un'applicazione telefonica chiamata Pig.gi, progettata per fornire gratuitamente Internet e credito telefonico in cambio di pubblicità e lettura di storie sponsorizzate.

 

"Pig.gi ha già avuto un enorme successo in Messico e in Colombia", ha dichiarato l'amministratore delegato Alexander Nix l'anno scorso in un comunicato, quando l'app aveva fatto registrare 200.000 utenti. "Siamo entusiasti di collaborare con l'app in modo che i loro partner possano inviare il messaggio giusto alle persone giuste al momento giusto".

 

Il vicepresidente di Cambridge Analytica ha dichiarato a Bloomberg l'anno scorso che la partnership è stata concepita in modo trasparente per influenzare il voto dei giovani messicani - dal momento che le elezioni generali del Messico sono previste per il 1 luglio.

 

BuzzFeed Mexico ha inoltre riferito che un altro dirigente di Cambridge ha iniziato lo scorso anno ad assumere data analysts in nove stati del Messico, presentando il posto di lavoro su LinkedIn come "il cervello dietro le elezioni messicane".

 

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In un post di Facebook del 23 ottobre sulla pagina "Stranieri a Città del Messico", si evince che in vista delle elezioni per il governatore, dirigenti del ramo messicano di Cambridge come Arielle Dale Karro sono stati entrati in contatto con membri del partito conservatore PAN, tra cui il senatore Ernesto Cordero.

 

La pagina web di Cambridge menziona anche la Colombia come uno dei suoi principali centri operativi, citando il sindaco di Bogotà Enrique Peñalosa (Partito dei Verdi) come uno dei suoi consiglieri. L'ufficio del sindaco ha negato qualsiasi legame con la società.

 

Il quotidiano colombiano El Tiempo ha scoperto che Peñalosa ha lavorato con Farrow Colombia S.A.S. nel luglio 2017, una società collegata all'app Pig.gi - che registra 150.000 utenti nel paese, con l'obiettivo di raggiungere 800.000 entro il 2018.

 

Gli elettori colombiani sono chiamati a votare il 27 maggio per eleggere un nuovo presidente, circa due mesi dopo le elezioni parlamentari tenutesi all'inizio di marzo, con la vittoria dei partiti di centro-destra e di estrema destra.

 

3. Perù, Argentina e Guyana

 

Secondo una mappa pubblicata sul sito web di Cambridge, la compagnia ha operato anche in Guyana, Perù e Argentina, sebbene siano disponibili poche informazioni sull'entità delle operazioni.

 

In Argentina, le autorità non stanno aspettando una richiesta ufficiale e la Camera Elettorale Nazionale della sezione giudiziaria ha aperto un'indagine sul lavoro di Cambridge Analytica nel paese.

 

Il problema non è solo la raccolta di dati: Channel 4 ha confermato la partecipazione alle elezioni kenyane del 2013 e 2017, gestendo la campagna di Uhuru Kenyatta attraverso l'uso di messaggi incendiari e notizie false: Cambridge ha diretto "ogni elemento della sua campagna".

 

Rivela inoltre collegamenti con ex agenti dell'MI6 e società di intelligence israeliane che forniscono ai clienti di Cambridge Analytica un rapporto su "tutti gli scheletri" negli armadi dei loro avversari.

 

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