Fonti: Middle East Monitor       

Al Manar

https://www.controinformazione.info/

Dic 26, 2017

 

Chiese Cristiane della Palestina: No a violazione status di Gerusalemme

Traduzione e sintesi di Luciano Lago

 

Le Chiese Cristiane della Palestina: La decisione di Trump su Gerusalemme è un insulto ai cristiani di tutto il mondo

I leaders cristiani della Palestina hanno qualificato come “pericolosa” e “insultante” la decisione del presidente statunitense, Donald Trump, di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele.
“Noi, palestinesi, cristiani e mussulmani, respingiamo il riconoscimento statunitense di Gerusalemme di Gerusalemme come capitale di Israele”, lo ha dichiarato Atallah Hanna, arcivescovo della Chiesa Ortodossa Greca di Gerusalemme, nel corso di una conferenza stampa nella città cisgiordana di Betlemme .

Il decreto preso dagli Stati Uniti su Gerusalemme costituisce un insulto ai cristiani ed ai mussulmani di tutto il mondo, i fedeli delle Religioni che considerano Gerusalemme come la culla del loro patrimonio più sacro, spirituale e nazionale”.

L’arcivescovo Hanna ha detto che la decisione di Trump era “pericolosa” per la causa della Palestina,aggiungendo che “gli USA hanno attribuito all’occupazione militare di Israele quello che non spetta e merita”.

Trump aveva annunciato all’inizio di dicembre la sua decisione di riconoscere Gerusalemme come la denominata capitale di Israele e di trasferire l’ambasciata degli USA in Israele da da Tel Aviv alla città santa.
La decisione di Washington ha scatenato le protesta di tutti i paesi mussulmani che hanno concordemente respinto tale provvedimento e la stessa ONU, con una schiacciante maggioranza, ha giudicato improponibile il decreto USA.

Anche le comunità cristiane di tutto il mondo si sono opposte a questo provvedimento che viola lo status di Gerusalemme quale città sacra alle tre grandi religioni.