ANSA 09 dicembre 2017
Palestinesi in rivolta: 4 morti e 750 feriti
Si appesantisce il bilancio delle vittime durante le proteste contro la politica del presidente americano per la nuova capitale di Israele
Il presidente americano Donald Trump ha lanciato un appello alla calma e alla moderazione dopo la giornata di violenze in Medio Oriente, in seguito alla sua decisione di riconoscere Gerusalemme capitale di Israele. "Il presidente - ha detto una portavoce della Casa Bianca - spera che le voci della speranza prevalgano su coloro che diffondono l'odio". Il presidente palestinese Abu Mazen (Mahmoud Abbas) non incontrerà il vicepresidente Usa Mike Pence nel corso del viaggio di quest'ultimo in Medio Oriente. Lo ha confermato il consigliere diplomatico di Abu Mazen, Majdi Khaldi, affermando che "gli Usa hanno superato le linee rosse" su Gerusalemme. Tra i feriti, oltre 160 sono stati intossicati da gas lacrimogeni, altri contusi da proiettili rivestiti di gomma, altri colpiti da colpi di arma da fuoco. Contro la decisione del presidente Usa anche gli ambasciatori Onu di cinque Paesi europei (Italia, con l'ambasciatore Sebastiano Cardi, Francia, Gran Bretagna, Germania e Svezia ) che hanno letto una dichiarazione comune al Palazzo di Vetro dicendosi in "disaccordo" con la decisione di Donald Trump
"Ho mantenuto la mia promessa elettorale - gli altri non lo hanno fatto". Così Donald Trump su Twitter in riferimento all'annuncio di voler trasferire l'ambasciata Usa a Gerusalemme e aver dichiarato la città capitale di Israele. Il tweet è accompagnato da un video in cui compaiono gli ex presidenti Usa, Bill Clinton, George W. Bush e Barack Obama, e infine Trump, dove tutti affermano che Gerusalemme è la capitale di Israele, e l'attuale presidente lo ha poi dichiarato ufficialmente.
E' il più duro affondo di Barack Obama contro Donald Trump dopo il cambio della guardia alla Casa Bianca. L'ex presidente americano - pur senza mai citarlo - ha di fatto paragonato il tycoon ad Adolph Hitler, agitando lo spettro della Germania nazista. I fatti si riferiscono a martedì scorso, quando Obama è intervenuto ad un evento a porte chiuse dell'Economic Club di Chicago. L'ex commander in chief ha lanciato un appello agli americani a restare vigili e a difendere la democrazia, messa in pericolo dall'affermarsi di una mentalità bigotta e nazionalista.
Vedi anche
15:37 15:31 Gerusalemme, Papa copto non vedrà Pence 15:06 Gerusalemme, scontri nei Territori 14:32 Gerusalemme: scontri a Ramallah 13:14 Nuovi scontri a nord di Betlemme 11:20
|