Fonte: Hispan Tv http://www.controinformazione.info/ Mar 21, 2017
Israele è il “cane rabbioso” degli Stati Uniti in Siria Traduzione e sintesi di Luciano Lago
Il regime di Israele è di fatto il “cane rabbioso” dgli Stati Uniti in Siria, secondo una informativa pubblicata il Lunedì da vari media internazionali. Dall’inizio del conflitto in Siria, nel Marzo del 2011, il regime di Tel Aviv ha svolto un ruolo, ogni volta più provocativo e distruttivo, tanto all’interno come lungo le frontiere della Siria. La ingerenza israeliana nel territorio siriano è tanto chiara che alcuni osservatori assicurano che Israele opera come un “cane rabbioso degli USA” in Siria, si legge in una informativa pubblicata sul portale web New Eastern Outlook.
Il ruolo geopolitico di Israele come “cane rabbioso unilaterale” è stato il centro della politica statunitense dichiarata da almeno gli anni ’80 del secolo scorso, in particolare con riferimento ai ripetuti tentativi degli USA di rovesciare lo Stato siriano nel contesto di obiettivi molto più grandi diretti ad affossare l’Iran.
Secondo molti analisti, la politica israeliana si può situare tra l’aggressione opportunista e l’aggressione unilaterale. In realtà, il ruolo di Israele nel conflitto siriano si adatta ad uno sponsor molto più ampio e a lungo termine con i piani nordamericani non soltanto per la Siria, ma anche per tutta la regione, ha aggiunto la pubblicazione. La disputa più recente tra il regime di Israele e la Siria è stata rappresentata dai bombardamenti effettuati dall’aviazione israeliana vicino alla città monumentale (romana) di Palmira. Gli attacchi aerei israeliani contro le forze siriane avrebebro facilitato le operazioni del gruppo terrorista dell’ISIS (Daesh in arabo) nella regione, ha spiegato l’analista, Tony Cartalucci.
Mentre il regime di Israele afferma (con un pretesto poco credibile) che i suoi attacchi aerei sul territorio siriano erano diretti a impedire il trasferimento di armi alle organizzazioni terroriste (Hezbollah), in realtà queste organizzazioni, che Israele qualifica come” terroriste”, sono, di fatto, le uniche forze che all’interno della Siria combattono le bande estremiste jihadiste come il Daesh ed Al -Qaeda.
Paradossalmente, queste organizzazioni genuinamente terroriste sono esistite ed hanno potuto operare, lungo la frontiera dei territori occupati da Israele, sfruttando la protezione di fatto delle forze israeliane nelle operazioni militari sul territorio siriano. Bisogna segnalare che, dall’avvio della crisi siriana nel 2011, il regime di Israele ha alimentato, più che qualsiasi altro, la distruzione della Siria mediante l’appoggio logistico che ha offerto ai gruppi armati che operano contro il Governo di Damasco.
Per ottenere questo obiettivo, Israele è ricorso ad un numero diversificato di strategie e non ha dubitato nell’armare i terroristi, nell’assistere nei suoi ospedali i combattenti dei vari gruppi jihadisti ed attaccare le Forze Armate siriane in ogni occasione. |