Fonte: http://kunstler.com http://comedonchisciotte.org/ 8 marzo 2017
Rossi contro Blu e poi Trump sarà rimosso di James Howard Kunstler Traduzione di Gaia Galassi
Non vi lasciate ingannare dai discorsi idioti sulla squadra dei Rossi e sulla squadra dei Blu. Stanno solo giocando a “Ruba bandiera” sul ponte del Titanic. La nave è l’economia tecno-industriale. Sta affondando perché ha imbarcato troppa acqua (debiti) e la pompa di sentina (l’industria petrolifera) sta perdendo il suo fascino. Le fazioni non capiscono cosa sta accadendo, però hanno un’elaborata delirante spiegazione per interpretare, in assenza di un piano credibile per adattare la vita della nostra nazione alla realtà che sta precipitando. I Rossi e I Blu sono specchi illusori l’uno per l’altro, e quando l’illusione svanisce segue la rabbia, e bisogna stare attenti. Entrambe le fazioni sono pronte a far saltare in aria il Paese prima di fare i conti con ciò che sta per accadere. Ciò che sta per accadere è il frutto della completa mancanza di gestione della nostra società da quando è diventato chiaro negli anni ’70 che non avremmo potuto continuare a vivere all’infinito nel modo in cui stavamo vivendo – e cioè come in una gara di auto da demolizione. È incredibile cosa puoi ottenere con una frode finanziaria, ma alla fine si tratta di un affronto alla realtà, è la realtà trova il modo per trattare con teppisti come noi. La realtà ha un trucco tutto suo: può far svanire il miraggio della falsa prosperità. Ed è proprio quello che sta per accadere. Ed accadrà, perché tra i sistemi da cui dipendiamo la finanza è quello meno fondato, il più astratto. È un atto di pura fede che le parti si fidino l’una dell’altra per rispettare gli impegni. Quando questo concetto si sgretola, e le banche non possono fidarsi di altre banche, i rapporti di credito vanno in tilt, i soldi svaniscono, e le cose smettono di funzionare. Non puoi ottenere contanti dallo sportello bancomat. Il camionista con un carico di avocado non scaricherà al supermercato, perché sa che non sarà pagato. Il coltivatore di avocado dovrà guardare il resto del suo raccolto andare in rovina. Gli scaffali del supermercato saranno vuoti. E tu non avrai la guacamole. Ci sono troppe crepe nel potente edificio della nostra frode finanziaria perché il sistema bancario continui a zoppicare a lungo, continui a fingere che può rispettare i suoi impegni. Queste crepe attraversano i mercati obbligazionari, i mercati azionari, le banche stesse a tutti i livelli, gli uffici governativi che fingono di regolare la spesa, gli uffici che fingono di riportare i dati economici, gli uffici che tralasciano di disciplinare le cattive condotte criminose, gli organi societari e le C-suites, le compagnie di assicurazione, i fondi pensionistici, i garanti di mutui, prestiti auto e prestiti studio, e le agenzie di rating. La pervasiva frode finanziaria inocula un’etica criminale anche nelle imprese che prima erano legittime, come quella medica e dell’istruzione superiore, che diventano meri traffici loschi, da cui estrarre il massimo profitto mentre si lesina nella produzione dei beni. Tutto ciò finirà presto per sopraffare Trump, e lui si dimenerà tentando di gestire un pasticcio pantagruelico. Di sicuro devierà il suo desiderio di rendere l’America di nuovo grande – quella del 1962, con il ronzio delle fabbriche, e le autostrade ancora da costruire, e le avventure nello spazio, e un confortante senso di superiorità su tutti i tristi vecchi malconci imperi esteri. Io dico che le cose potrebbero andare così male e così in fretta che Trump sarà rimosso da un gruppo di generali e funzionari dell’intelligence da non potersene stare a guardare qualcuno recitare come Captain Queeg nella cabina di pilotaggio. Che di per sé potrebbe essere un bene, perché solo qualche tipo di shock estremo è probabile che risollevi le fazioni dei Blu e dei Rossi dallo stupido solco dei loro discorsi. Se il partito democratico avesse messo un cinquantesimo dello sforzo che sperpera per i privilegi dei bagni transgender nella politica per mitigare i nostri tragici investimenti nell’espansione urbana, avremmo potuto avere una partenza avvantaggiata verso il futuro. Invece, il Partito Democratico si è trasformato in un asilo per soli marmocchi, con i bambini che litigano per chi gioca con il Lego. Il Partito repubblicano è la casa di Norma Desmond in Sunset Boulevard, nel ruolo principale Donald Trump come Max il maggiordomo, che lavora sodo per dare l’illusione del tempo che fu. Tutte queste sciocchezze sono una distrazione dall’incarico da svolgere: immaginare come vivere nel mondo post tecno-industriale. Questo mondo non funzionerà nel modo in cui siamo abituati. Frantumerà i nostri presupposti e aspirazioni. Mentire su tutto non sarà più un’opzione. Non avremo risorse extra per coprire la nostra disonestà. Meglio che la nostra moneta sia affidabile, altrimenti verrà derisa, e poi morirete di fame o di freddo. Fareste meglio a sperare che lo stato di diritto perduri e funzioni, mantenendolo vivo finché siete in vita. E nessuno vincerà punti speciali da boyscout per la gloria della confusione sessuale. Mi aspetto che i fuochi di artificio finanziari inizino verso Marzo-Aprile, quando l’irrisolvibile dibattito sul tetto del debito in Congresso si frantumerà in un triste punto morto, e diventerà ovvio che non ci saranno voucher per l’orgia di spesa delle grandi infrastrutture su cui si basa il MAGA* di Trump. Le elezioni in Francia e in Olanda hanno la possibilità di scuotere l’Unione Europea, e con ciò le fondamenta delle banche europee. Abbastanza presto, ciascuno in ogni partito o fazione chiederà: “Dov’è finita la scintillante promessa di Modernità…?” mentre scivoliamo verso la prima fase di un mondo fatto a mano.
nota *Make America Great Again (Rendere l’America di nuovo grande): slogan elettorale usato per la prima volta da Ronald Reagan nella campagna elettorale del 1980 e recentemente usato da Trump (ndt)
Link: http://kunstler.com/ clusterfuck-nation/made-for- each-other/ 13.02.2017 |