Fonte: http://www.informationclearinghouse.info/ http://comedonchisciotte.org/ Mar 17 gen 2017
L’Establishment vuol scippare la Presidenza a Trump con l’Aiuto della Sinistra-Liberale (il neo-presidente è già finito?) di Paul Craig Roberts traduzione di Bosque Primario
La Reuters riferisce che truppe americane composte da 2.700 persone e da carri armati si stanno muovendo dalla Polonia verso il confine con la Russia. Il Col. Christopher Norrie, comandante della 3° Armoured Brigade Combat Team, ha dichiarato: “L’obiettivo principale della nostra missione è deterrenza e prevenzione delle minacce”. A quanto pare, il colonnello non è sufficientemente brillante da rendersi conto di essere ben lontano dal prevenire minacce, ma anzi è la sua stessa forza che si presenta come una minaccia. Tanto che ( la sua brigata) non esprime una potenza militare inferiore a quella Russia. Qual è il vero significato di questa minuscola forza? Non costituirebbe nessuna minaccia per la Russia nemmeno se fosse 100 volte più grande, forse nemmeno se fosse mille volte più grande. Ricordiamoci che Hitler invase la Russia cogliendo uno Stalin impreparato con la più grande e meglio armata forza militare che esistesse al mondo, con la più grande operazione militare della storia umana. La forza di invasione tedesca era composta da 3.800.000 soldati, da 600.000 veicoli a motore, da 3.350 carri armati, da 7.200 pezzi di artiglieria, e da 2.770 aerei. L’Armata Rossa, malgrado le purghe di Stalin che aveva già fatto fuori buona parte del suo corpo ufficiali, si è sgranocchiata tutta questa magnificenza di forza e ha vinto la guerra contro la Germania. Confronto a quello che era la Russia di Stalin, oggi la Russia di Putin è pronta. La NATO non è in grado di mettere insieme una forza sufficientemente grande da invadere la Russia. Allora, qual è il motivo per far muovere 2.700 soldati americani da tutta la Polonia verso la Russia? La risposta è mantenere viva la propaganda occidentale che la Russia è una minaccia e rendere il più difficile possibile per Trump la normalizzazione delle relazioni con la Russia. E’ incredibile che l’esercito americano stia portando avanti una esercitazione tanto provocatoria e tanto in contraddizione con la futura politica del presidente entrante. I militari americani, la CIA, e le loro puttane dei media USA stanno anti-democraticamente seguendo una propria agenda, indipendente della politica che vorrà fare il presidente eletto. Secondo il quotidiano israeliano, Haaretz, agenti dell’intelligence USA hanno chiesto al governo israeliano di non condividere nessuna informazione di intelligence con l’amministrazione Trump, perché Putin ha mezzi per far “pressione” su Trump e Trump dovrà svelare le loro stesse informazioni a Russia e Iran http://www.haaretz.com/israel-news/1.764711 Possiamo vedere come tutto il complesso si muova per il sabotare tutta la politica militare e del security di Trump. Accuse continue hanno costretto Trump a dire che forse i russi sarebbero stati coinvolti in un attacco che non c’è mai stato, né da parte della Russia né da parte di nessun altro. Il candidato di Trump al ruolo di Segretario di Stato, Tillerson, ha dovuto dichiarare che la Russia è una minaccia nel corso della sua udienza di conferma per poter essere confermato. Il candidato di Trump al ruolo di Segretario della Difesa, Mattis, ha dovuto dire nella sua udienza di conferma che gli Stati Uniti devono essere pronti a confrontarsi militarmente con la Russia ed ha dovuto aggiungere che sono poche le aree in cui gli Stati Uniti possono collaborare con la Russia, un paese che sta cercando di far saltare la NATO. Potremmo guardare all’ammissione di Trump come a un osso buttato alla CIA, per ammansirli e far abbassare il pelo e potremmo prendere le dichiarazioni di Tillerson e di Mattis potrebbero solo come quello che volevano sentirsi dire quelli che dovevano approvare la loro nomina. Comunque tutte queste dichiarazioni fatte dalle principali cariche statali volute da Trump vengono utilizzate come conferma che tutti, eccetto che Trump, anche il suo proprio governo, si rendono conto che la Russia è una minaccia. L’immagine propagandistica della Russia su cui il regime di Obama ha lavorato tanto duramente, ora ha avuto il lustro di essere condivisa da parte degli uomini nominati da Trump per lo Stato e per la Difesa. Che Tillerson e Mattis intendessero questo o no, è chiaro che il Congresso degli Stati Uniti è in balia dei soldi che vengono dalle donazioni del complesso militare e del security e che hanno dovuto decretare che la Russia deve essere considerata una minaccia. I russi nel vedere tutto questo devono d’aver cominciato a perdere ogni speranza che le relazioni tra i due paesi possano normalizzarsi. E’ l’Establishment che domina gli USA che sta facendo perdere la speranza e che sta mettendo dei dubbi nello stesso governo russo, in modo che la Russia debba mettere delle barriere alla politica di Trump e al possibile miglioramento delle relazioni tra i due paesi. Nulla parla più chiaro di quel diavolo sfrenato dell’ Establishment USA e della sua volontà di rischiare un conflitto con la Russia pur di non mollare il potere ed il proprio tornaconto. Ma dov’è la coscienza morale della sinistra liberale? Per quale motivo questa sinistra-liberale sta aiutando il complesso militare e il Security pur di delegittimare Trump e di incastrarlo in modo che la sua agenda sia già morta in partenza e che la guerra termo-nucleare rimanga comunque una possibilità?
Trump è già Finito ? Non mi ci è voluto molto per capire che non c’era nessuna speranza di cambiamento nemmeno con il Presidente Obama. Ma almeno lui è arrivato al suo insediamento portando un numero senza precedenti di americani in marcia sul Mall per dare il proprio sostegno al presidente del cambiamento. La speranza (allora) era tanta. Ma con Trump, stiamo già perdendo fiducia se, non (ancora) in lui, in quelli che ha scelto per comporre il suo governo ancora prima che si insedi ufficialmente. La scelta di Trump per il ruolo di Segretario di Stato, non suona male solo come quando un neoconservatore dichiara che la Russia è una minaccia per gli Stati Uniti e per tutta l’Europa, ma suona male anche come quando Hillary Clinton dichiarava che il Mar Cinese Meridionale è una zona di dominio degli Stati Uniti. Qualcuno poteva pensare che il Chairman della Exxon non era un idiota, ma non siamo più tanto sicuri. Nella sua audizione di conferma, Rex Tillerson ha detto che l’accesso della Cina al proprio Mar Cinese Meridionale non sarà permesso“. Ecco la dichiarazione di Tillerson: – “We’re going to have to send China a clear signal that first, the island-building stops, and second, your access to those islands also not going to be allowed.” – “Dobbiamo mandare alla Cina un chiaro segnale che, per prima cosa, devono fermare le loro costruzioni sulle isole e poi che nemmeno l’accesso a quelle isole sarà tollerato.” Voglio dire, in realtà, che non si sa che intenzioni abbia Tillerson su questi punti, tranne che sembra che cerchi di far saltare in aria il mondo.
La risposta della Cina si è subito rivelata come una risposta adeguata: “Tillerson non dovrebbe essere indotto a pensare che Pechino avrà paura delle sue minacce. Se la diplomazia di Trump continuerà a mantenere i futuri rapporti tra gli Stati Uniti e la Cina a livello attuale, sarà meglio che le due parti si preparino per uno scontro militare. Tillerson farebbe meglio a cercare di capire cosa significhi Strategia nucleare, se vuol provare a far ritirare una grande potenza nucleare dai propri territori “. Così Trump non è nemmeno arrivato al suo Insediamento che un idiota che ha nominato Segretario di Stato ha già creato un rapporto di animosità con due potenze nucleari capaci di distruggere completamente tutto l’Occidente per l’eternità. E’ questo fatto che fa sentire il Senato degli Stati Uniti a proprio agio con questo Tillerson. Gli imbecilli devono aver paura dalla propria intelligenza, ammesso che ne abbiano una. Uno dei motivi per cui la Russia ha salvato la Siria dai rovesci che voleva Washington è stato che la Russia ha compreso che il prossimo obiettivo di Washington sarebbe stato l’Iran e che un terrorismo, sconfitto in Iran, si sarebbe spostato nella vicina Federazione Russa. C’è un asse tra i paesi minacciati dagli Stati Uniti con il sostegno dato al terrorismo: Siria, Iran, Russia, Cina. Trump dice che vuole normalizzare le relazioni con la Russia e che vuole aprire opportunità di business anziché aprire conflitti. Ma per normalizzare le relazioni con la Russia si devono anche normalizzazione i rapporti con l’Iran e con la Cina. A giudicare dalle dichiarazioni pubbliche, il governo-annunciato di Trump ha preso di mira l’Iran come paese da destabilizzare. Tutti gli uomini-nominati di Trump – Il Consigliere per la Sicurezza Nazionale, il Segretario della Difesa, e il Direttore della CIA – considerano l’Iran , in modo non corretto, uno stato terrorista che deve essere rovesciato. Ma la Russia non può permettere a Washington di rovesciare il governo di un Iran stabile e non lo permetterà. E gli investimenti della Cina sul petrolio iraniano portano alla conclusione che nemmeno la Cina permetterà un rovesciamento dell’Iran da parte di Washington. La Cina ha già sofferto per i suoi investimenti persi nel petrolio libico, come risultato del rovesciamento del governo libico fatto dal regime di Obama. Realisticamente parlando, sembra che la Presidenza Trump risulti già sconfitta dai suoi stessi uomini, indipendentemente dalla ridicola e incredibile propaganda mandata in giro dalla CIA e ritrasmessa da tutti i media negli USA, nel Regno Unito e nel resto d’Europa. Il New York Times, il Washington Post, la CNN e la BBC si sono abbassati ben al di sotto del livello del National Enquirer . Forse, come ho già scritto oggi (http://www.paulcraigroberts.org/2017/01/13/the-establishment-is-trying-to-steal-the-presidency-from-trump-paul-craig-roberts/), queste dichiarazioni fatte da persone-nominate-da-Trump non sono altro che quello che hanno dovuto dire per essere confermati e non le metteranno in atto in nessun modo. Tuttavia, sarebbe stato possibile tener testa a quei bastardi durante le udienze di conferma. IO, durante la mia hearing- audizione-di-conferma, alzai la testa e, i democratici imbarazzati, chiesero che l’intera audizione fosse cancellata dai verbali. Se il presidente della Exxon e un Generale non sono in grado di tener testa a un Congresso-imbecille, vuol dire che non sono adatti al compito che gli hanno assegnato. Il fatto che non sappiano stare in piedi da soli è una chiara indicazione che non hanno quella forza, di cui Trump ha bisogno, se vuole imporre un cambiamento dall’alto. Se Trump non sarà in grado di cambiare la politica estera americana, una guerra termo-nucleare e la distruzione della Terra sono inevitabili.
Dr. Paul Craig Roberts è stato Assistant Secretary of the Treasury for Economic Policy e associate editor del Wall Street Journal. Ha scritto su Business Week, Scripps Howard News Service, e Creators Syndicate. Ha avuto numerosi incarichi universitari e i suoi articoli su internet raccolgono followers da tutto il mondo. Link : http://www.informationclearinghouse.info/46222.htm 14.01.2017
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