www.reteccp.org 12 settembre 2017
Il Po a secco, inquinamento da plastica nell’acqua che esce dai rubinetti di casa. Terremoti, Uragani, Tornados e Nubifragi. Metalli pesanti nei terreni, al punto che gli abitanti pongono sculture di pecore nei campi per non dimenticare quant’era bello il passato. a cura di Maurizio Cucci
In Mongolia le industrie più inquinanti sono state trasferite nelle regioni centroccidentali del paese … Le fonderie di piombo e zinco ed altre industrie in Mongolia, hanno diffuso la presenza di metalli pesanti nel terreno, con conseguente distruzione delle coltivazioni e inquinamento dei terreni per il pascolo, così le comunità locali hanno posto sui vecchi pascoli sculture di pecore …
Fibre plastiche, praticamente ovunque: negli oceani, nelle acque dolci, nel suolo e nell’aria. E oggi uno studio prova l’esistenza di una contaminazione da plastica persino nell’acqua corrente domestica.
La prima indagine a livello globale sull’inquinamento da plastica nell’acqua di rubinetto, “Orb Media” ha testato 159 campioni di acqua potabile di città grandi e piccole nei cinque continenti. L’83% dei campioni contiene microscopiche fibre di plastica: compresa l’acqua che esce dai rubinetti del Congresso degli Stati Uniti. E se la plastica è nell’acqua di rubinetto, probabilmente sarà presente anche nei cibi preparati con l’acqua, come pane, pasta, zuppe e latte artificiale. «È una notizia che dovrebbe scuoterci», dice Muhammad Yunus, Premio Nobel per la Pace 2006. «Sapevamo che questa plastica tornava da noi attraverso la catena alimentare. Ora scopriamo che torna da noi attraverso l’acqua potabile. Abbiamo una via d’uscita?». Gli scienziati non sanno in che modo le fibre di plastica arrivino nell’acqua del rubinetto di casa, o quali possano essere le implicazioni per la salute.
Qualcuno sospetta che possano venire dai vestiti sintetici, come gli indumenti sportivi, o dai tessuti usati per tappeti e tappezzeria. Il timore è che queste fibre possano veicolare sostanze chimiche tossiche, come una sorta di navetta che trasporta sostanze pericolose dall’acqua dolce al corpo umano Questa ricerca si limita a scalfire la superficie, ma ha l’aria di essere una questione molto seria … dagli anni ‘50 a oggi sono stati prodotti in tutto il mondo oltre 8,3 miliardi di tonnellate di plastica. Sono migliaia di miliardi le scorie plastiche disseminate sulla superficie degli oceani: fibre di plastica sono state ritrovate dentro i pesci venduti nei mercati del Sudest asiatico, nell’Africa orientale e in California.
In Messico, scossa di terremoto di magnitudo 8,2. Allarme Tsunami. Erano le 23,52 quando la terra ha tremato soprattutto in tre stati, nel Chiapas, a Tabasco e a Oaxaca, l'epicentro del sisma nell’oceano di fronte al Chiapas. Sono almeno 60 i morti, 45 dei quali nello stato di Oaxaca e 10 nel Chiapas. Le repliche delle scosse sono state circa 180 quasi 12 ore dopo il sisma. Inoltre un altro uragano in arrivo sulle Americhe, Katia, sta attraversando il Messico, ma sembra essersi indebolito: è stato declassato a tempesta tropicale con venti che soffiano a 72 chilometri l'ora.
Harvey, il più potente uragano ad abbattersi sugli Stati Uniti dal 2005, sta portando con sé da venerdì 25 agosto una scia di alluvioni che i meteorologi definiscono "senza precedenti". In alcune aree del Texas sono attesi fino a 1200 mm di pioggia, intere città sono senza corrente elettrica e la maggior parte dei fiumi ha raggiunto la soglia di esondazione.
Le alte temperature raggiunte dalle acque nel Golfo del Messico (da +1,5° a +4° sopra la media per l'area) hanno intensificato la piovosità, e stanno continuando ad alimentare la tempesta; la mancanza di venti nell'alta atmosfera che possano spingere Harvey lontano dalla terraferma ha fatto sì che il sistema si bloccasse per giorni sulla stessa regione. Come se non bastasse, i venti dell'uragano hanno causato il temporaneo innalzamento del livello del mare nella Baia di Galveston (un grande estuario sulle coste del Texas, che si affaccia sul Golfo del Messico), impedendo il drenaggio della pioggia caduta.
Nutrendosi di questo calore in eccesso, Harvey è passato in sole 48 ore da tempesta tropicale a uragano di categoria 4, intensificandosi nell'arco di 12 ore prima di scagliarsi sulla terraferma, come non è mai accaduto nell'area da 30 anni almeno. Il calore in eccesso avrebbe insomma reso l'evento più distruttivo e duraturo: in altre parole l'uragano si sarebbe verificato comunque, ma i cambiamenti climatici potrebbero aver contribuito al 30% circa del totale delle piogge cadute.
La quantità di precipitazioni è tale che il National Weather Service americano ha dovuto aggiungere nuovi colori alle sue mappe per descrivere una situazione tanto estrema
L'uragano Irma si avvicina agli Usa con venti che hanno raggiunto i 305 chilometri orari … potrebbe essere il peggiore della storia, almeno finora … Innanzi tutto per i venti, che soffiano a velocità che hanno superato i 305 chilometri all’ora. Non è mai stato registrato un uragano con venti così forti nell’Oceano Atlantico … la pressione presente nell’occhio, è scesa a 916 millibar … Per come si sta evolvendo è possibile che prima di placarsi si meriterà una categoria tutta nuova, la numero 6, a cui saranno appunto associati venti fino a 320 chilometri all’ora e anche di più.
Sui Caraibi Irma ha già distrutto l'isola di Barbuda e ora si sta spostando verso nord ovest, in direzione di Porto Rico … alle Bahamas è visibile il fondale oceanico di solito coperto dalle acque … L’uragano Irma è nuovamente sceso di forza tornando a categoria 4 dopo aver investito Cuba con venti di categoria 5. L'Avana, dove l'acqua e' entrata per circa 600 metri, dovrebbe rimanere allagata per circa 36 ore. Ieri davanti alle coste nordoccidentali cubane si sono registrate onde alte fino a nove metri.
L'allerta per il tornado è stata estesa anche al nord della Florida, dove dovrebbe arrivare nella giornata di domenica. Anche i governatori di Alabama e Virginia hanno proclamato lo stato d'emergenza … L'uragano si abbatte sulla Florida e spazza via tutto ciò che incontra: finora tre i morti … toccando nuovamente la categoria 4 su una scala di valutazione che vede la 5 come massima assoluta, e si dirige, come attirato da una calamita, verso Miami, apparsa all'alba come una città fantasma … semideserta dopo i drammatici appelli lanciati dal governatore Rick Scott … Irma si sta infatti dirigendo verso la costa occidentale dello Stato, quella che guarda verso il Golfo del Messico: nel suo immaginario mirino c'è ora la grande città di Tampa.
A far paura è il rischio che le acque del mare si innalzino fino a 4 metri sopra il livello abituale, sommergendo le strade e i piani inferiori delle case … Il Centro uragani nazionale statunitense ha declassato Irma a categoria 1 con venti fino a un massimo di 136 chilometri l'ora. L'occhio dell'uragano si trova ora 40 chilometri a nordest di Tampa. … Sono al momento oltre 3,3 milioni le persone rimaste senza elettricita' in Florida … almeno cinque i morti in Florida a causa dell'uragano.
Emergenza maltempo in Toscana, stato d'emergenza in particolare a Livorno, dove si sono verificati frane e allagamenti. E' di sei morti e 2 dispersi il tragico bilancio del nubifragio che ha colpito Livorno, flagellata sabato notte da una bomba d'acqua con 250 millimetri di pioggia caduti tra le 2 e le 4 del mattino di domenica, 400 ml in totale. Gli ultimi rilievi attestano che in sei ore sono caduti 200 millimetri di pioggia che hanno comportato l'esondazione di molti rii con un'ondata di acqua che ha letteralmente travolto la città, fatto crollare infrastrutture provocando smottamenti. Stamattina il numero di richieste di aiuto ai vigili del fuoco è continuato a salire, 250 gli interventi in attesa a Livorno e 270 a Pisa. Nelle ultime 24 ore in tutta la Regione, i vigili del fuoco hanno effettuato 521 interventi
Roma, strade allagate, rami e cavi caduti in città a causa della pioggia forte che sta interessando da alcune ore la Capitale. Allagamenti in varie zone … In Irpinia una slavina di pietre e fango nell'Avellinese, tra Montoro e Forino, scesa dalla parte della montagna interessata questa estate dagli incendi. A Palermo sono stati 80 gli interventi dei vigili del fuoco … Piove dalla notte nel Napoletano … Temporali e forti raffiche di vento dall'alba di domenica su tutta la Calabria.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a proposito del nubifragio che ha colpito Livorno e la Toscana, ha detto: “Questa ennesima calamità provocata da straordinario maltempo dovrà sollecitare al più presto una riflessione seria e approfondita, nel mondo politico, sugli effetti dei cambiamenti climatici e su come difendere efficacemente il nostro territorio”.
Dulcis in fundo: Dalle fonti del Po non esce più acqua. Un fatto sconcertante, accolto nella più assoluta indifferenza. Agricoltura in ginocchio, piscine private piene e Parlamento in vacanza … Una condanna che continuiamo a snobbare, ma chissà ancora per quanto potremo permettercelo...
Pur tuttavia, in TV si parla dell’11 settembre, nessuna assise ciaculatoria sui cambiamenti climatici … forse quest’ultima settimana non è stata sufficientemente devastante ne, tanto meno, allarmante?
Potere al Popolo, che rinasca il socialismo delle origini!!!
Nota Gli articoli da cui ho tratto il compendio sono leggibili per intero qui: http://www.reteccp.org/primepage/2017/ambiente17/ambiente2017.html
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