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17-10-17 - n. 647

Dichiarazione di Miriam Sankara in occasione della commemorazione del trentesimo anniversario dell'assassinio del Presidente Sankara
di Miriam Sankara
Traduzione a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

Signore e Signori, cari amici,

L'assassinio del Presidente Sankara e dei suoi compagni il 15 ottobre 1987 ha interrotto un'esperienza di sviluppo originale e promettente nella storia dell'Africa contemporanea.

Vorrei ringraziare tutti voi per il sostegno dimostrato a tutta la famiglia Sankara e a me e per la vostra fedeltà alla memoria del presidente Thomas Sankara.

Attraverso la sua politica, Thomas ha difeso, dando lui stesso l'esempio, i valori essenziali dell'integrità, dell'onestà, dell'umiltà, del coraggio, della volontà, del rispetto e della giustizia. Mobilitando le differenti componenti della società, ha lottato con forza contro il debito, per il benessere di tutti burkinabè, la promozione del patrimonio culturale del Burkina Faso e l'emancipazione delle donne. Ha invitato i suoi concittadini a prendersi cura di loro stessi per vivere con dignità. In breve, ha rifiutato la sottomissione ai dettami dei più potenti di questo mondo, ha preso la difesa dei più deboli e svantaggiati.

Impregnati di questi valori e idee, avete, attraverso l'insurrezione popolare del 30 e 31 ottobre 2014, posto fine al regime dittatoriale di Compaoré. Questa insurrezione ha permesso al popolo di riprendere la parola per esigere, tra le altre cose, la fine dell'impunità, la riapertura del dossier sull'assassinio di Thomas Sankara e dei suoi compagni, quello di Norbert Zongo e di tanti altri.

La decisione presa in Burkina Faso da parte delle autorità della transizione per rendere finalmente giustizia a Thomas Sankara, ha suscitato immense speranze nel Paese, in Africa in generale e nel mondo. Ma attendiamo ancora giustizia.

La richiesta della società civile e delle famiglie è chiara. Vogliamo conoscere quanto più rapidamente possibile i mandanti e gli esecutori di questo assassinio e degli altri crimini.

Ritardare la ricerca della verità equivale a fare il gioco degli assassini di Thomas Sankara e dei suoi compagni. Non rendere giustizia è rifiutare una tomba dignitosa a Thomas Sankara e ai suoi compagni, è impedire alle famiglie di celebrare il loro lutto.

E' la ragione per la quale il popolo burkinabè e suoi amici devono continuare a mobilitarsi e rilanciare la campagna perchè trenta anni dopo renda finalmente giustizia a Thomas Sankara e ai suoi compagni.

Cari compatrioti, la nostra famiglia saluta la vostra iniziativa per erigere un memoriale a Thomas Sankara.

Siamo legati, come molti dei nostri compatrioti, alla difesa e alla salvaguardia della memoria di Thomas Sankara. Vorrei rendere omaggio a questa iniziativa della società civile guidata dall'associazione CIMTS (Comitato Internazionale per il Memorial Thomas Sankara). Questo progetto di Memoriale gode del sostegno popolare. Un approccio consensuale e inclusivo dovrebbe permettere di realizzare un'opera di qualità che testimoni la vitalità delle idee di Thomas e dei suoi fedeli compagni della rivoluzione del 4 agosto 1983. Tuttavia, la famiglia tiene a che questo memoriale non venga costruito dentro l'area del Consiglio dell'Intesa [1], luogo che evoca ricordi dolorosi a causa degli assassini e delle torture che lo hanno contrassegnato.

Dai tanti desideri di onorare la memoria di Thomas osservati in tutto il mondo, ci si rende conto con il tempo che Thomas Sankara era un visionario. Consapevole delle azioni dei detrattori della rivoluzione, sapeva che sarebbe stato frainteso perché più avanti rispetto ai tempi. Dirà poi: "Uccidete Sankara, nasceranno migliaia di Sankara". Questa è diventata una realtà. Vediamo oggi una gioventù mossa da idee progressiste di trasformazione della società.

Trent'anni dopo la sua scomparsa, il pensiero di Thomas resta vivo e di attualità.

Ancora una volta, mi felicito per la vostra mobilitazione e fedeltà alla memoria del Presidente Thomas Sankara.

30 anni di resistenza!
30 anni di impunità!

Rendere finalmente giustizia a Thomas Sankara, ai suoi compagni e a tutte le vittime di crimini impuniti!

Patria o morte, vinceremo!
Grazie.

Mariam Sankara
Montpellier, 15 ottobre 2017 

Ndt

*) Miriam Sankara, vedova del Presidente Thomas Sankara

[1] La sera del 15 ottobre 2017 Thomas Sankara veniva assassinato insieme a dodici suoi compagni presso la sede del Consiglio dell'Intesa, a Ouagadougou.