http://www.democracyspring.org http://www.democracynow.org/ Il regime di Washington arresta 400 attivisti e per la "libera stampa" ma non è una notizia Nella patria della libertà e della democrazia, manifestare pacificamente significa finire in galera. Sono almeno 400 le persone arrestate a Washington, DC per la marcia "Democracy Spring 2016" e il sit-in presso il Campidoglio americano. I manifestanti chiedevano elezioni eque e un controllo rispetto ai fondi senza fine delle corporazioni. "Quello che vediamo oggi non è una democrazia, è un'oligarchia" ha dichiarato Holly Mosher, produttore per il documentario 'Pay 2 Play' a Russia Today durante la manifestazione. "E' tempo di ripulire il Congresso. Andiamo insieme, cerchiamo di ripulirlo, proponiamo alcune soluzioni. Le aziende non sono persone, la politica non è denaro", ha aggiunto. Nella farsa di questi mesi della scelta dei candidati presidenziali di due partiti identici, i cittadini chiedono una democrazia, chiedono una scelta reale. E la risposta del regime più sanguinario dalla seconda guerra mondiale ad oggi? Ma chiaramente la repressione brutale. Ora immaginate solo per un istante, un secondo questi titoli: "Cina. Il regime di Pechino arresta 400 manifestanti per una protesta pacifica e democratica". Ma quanti articoli, quanti approfondimenti, quanti editoriali leggereste e ascoltereste nei nostri organi che si auto-definiscono di informazione, in particolare su il Fatto Quotidiano, per un arresto solo in quei paesi? Migliaia. E oggi su questa notizia di 400 arresti, ripetiamo 400 arresti, censura chiaramente. E' la democrazia (occidentale), bellezza. Federico Pieraccini |