Middleeastmonitor - Tuesday, 19 January 2016 - Il ministro degli Esteri francese Laurent Fabius ha detto che non è possibile confermare se la conferenza di pace sponsorizzata dalle Nazioni Unite, prevista per il 25 gennaio, tra l'opposizione siriana e il regime avrà luogo. "Sarebbe molto difficile per l'opposizione moderata partecipare ai negoziati nel momento stesso in cui vengono bombardati", ha detto. Il ministro francese ha invitato il governo di Assad a smettere di affamare e bombardare i siriani, come misura di buona volontà prima della riunione: "Bashar Al-Assad è responsabile per l'uccisione di centinaia di migliaia di siriani e per la deportazione di milioni di persone dalla Siria. Bashar Al-Assad non può prendere parte al futuro della Siria … il successo dei negoziati di Ginevra dipende dal riuscire a fermare bombardamenti e fame."

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Middleeastmonitor - Tuesday, 19 January 2016 - Circa 6.000 famiglie di profughi palestinesi vicino a Qudsia nella campagna intorno Damasco si sono appellati alle organizzazioni umanitarie e alle Nazioni Unite per chiedere urgente assistenza umanitaria, lo riferisce Lunedi il giornale Felesteen. Le famiglie sono state sfollate dal campo profughi di Yarmouk a Damasco, già oggetto di un pesantissimo assedio, imposto dalle forze del regime di Bashar al-Assad fin dal 21 luglio del 2015. In una dichiarazione, il Task Group for the Palestinians in Syria, ha dichiarato che i palestinesi e le famiglie siriane in Qudsia stanno soffrendo una vera tragedia, a causa dell'assedio imposto dal regime di Assad. "L'assedio provoca effetti negativi su tutti i lati della vita, tra cui il sistema sanitario", ha spiegato il comunicato. La dichiarazione ha anche osservato che la disoccupazione tra le famiglie in Qudsia è il 96 per cento e non hanno pane, mancano impianti di riscaldamento e alcuni farmaci di base.