Redazione Ansa 09 agosto 2016
Onu, 2 mln senza acqua e luce ad Aleppo
Appello per tregua umanitaria di 48 ore
Oltre due milioni di civili ad Aleppo, nelle aree sia sotto il controllo dei ribelli sia dei governativi, sono senza elettricità e senza accesso alla rete idrica a causa di bombardamenti che hanno colpito gli impianti di distribuzione negli ultimi giorni. Lo afferma l'Onu, che chiede una tregua umanitaria di 48 ore perché siano riparati gli impianti e ricostituite le scorte di cibo e medicinali per la popolazione.
In un comunicato ricevuto dall'ANSA, Yacoub el Hillo, coordinatore residente dell'Onu per gli affari umanitari in Siria, e Kevin Kennedy, coordinatore umanitario regionale per la crisi siriana, sottolineano che, dopo l'interruzione della rete idrica, "l'acqua dei pozzi e delle cisterne non è nemmeno lontanamente sufficiente per rispondere alle esigenze della popolazione". El Hillo e Kennedy aggiungono che nelle ultime settimane vi sono stati "innumerevoli civili uccisi e feriti" nei bombardamenti da entrambe le parti, mentre "continuano gli attacchi su ospedali e cliniche". "Le Nazioni Unite - sottolineano ancora i due rappresentanti - sono pronte ad assistere la popolazione civile di Aleppo, una città ora unita nella sofferenza. I civili, compresi i malati e i feriti, devono essere raggiunti con operazioni per le vie più rapide attraverso le linee e attraverso la frontiera dalla Turchia. Devono essere assistiti senza discriminazioni e ovunque si trovino. Tutte le parti devono garantire la sicurezza, la salvezza e la dignità di tutti i civili".
Esperti militari Usa e Russia discutono la tregua ad Aleppo - Esperti militari russi e americani stanno discutendo a Ginevra, alla presenza di rappresentanti dell'Onu, della possibilità di introdurre un regime di cessate il fuoco di 48 ore ad Aleppo per consentire di aiutare la popolazione civile: lo fa sapere il rappresentante della Russia presso le Nazioni Unite a Ginevra, Alexiei Borodavkin. Secondo Borodavkin, inoltre, si discute anche della "lotta congiunta contro il terrorismo" |