Fonti: El Espia Digital Levant Report http://www.controinformazione.info/ Lug 24, 2016
Clamorose rivelazioni sui collegamenti degli USA con il terrorismo islamico Traduzione: Luciano Lago
In una intervista pubblicata poco tempo fa nel programma “Head to Head” della rete TV Al Jazeera, si sono registrate alcune dichiarazioni rsorprendenti e rivelatrici di Michael Flynn, ex direttore della DIA, Defense Intelligence Agency (la principale organizzazione militare di spionaggio estero degli USA che opera sotto la giurisdizione del Dipartimento della Difesa). Nel corso di questa intervista, realizzata dal giornalista Mehdi Hasaan a Michael Flynn, l’ex direttore della DIA conferma che quando svolgeva il suo ruolo di direttore, arrivò nelle sue mani una informativa della stessa DIA in cui si preannunciava il sostegno dell’Occidente nella creazione di uno “Stato Islamico” in Siria, già nel 2012. Come se fosse poco , Flynn sostiene che il patrocinio agli jihadisti radicali da parte della Casa Bianca (questi stessi jihadisti che poi sono passati all’ISIS ed al gruppo Al Nusra) nella loro lotta contro il regime siriano fu il frutto di una decisione volontaria. Detto in altre parole : un ex capo di una agenzia di spionaggio nordamericana afferma esplicitamente e senza sotterfugi, che gli USA fecero tutto il possibile per far sorgere lo Stato Islamico. Curiosamente nel corso dell’intervista, Flynn si è sforzato di mettere in chiaro che le politiche nordamericane verso la Siria che portarono all’ascesa dello Stato Islamico non furono dovute ad un errore di calcolo, nè all’essersi voltati da un’altra parte, ma piuttosto che queste furono il risultato di una presa di decisione esplicita e consapevole dell’Amministrazione di Washington.
Questo è il testo dell’intervista: Hassan: Lei ci sta dicendo che era passata per le sue mani una informativa della DIA in cui si affermava che questi gruppi (ISIS ed Al Nusra) si stavano formando nella zona, che lei lo vedeva chiaramente e che aveva avvisato di questo. Allora chi, secondo lei, non fece caso a queste informazioni? Flynn: Credo che sia stata l’Amministrazione. Hassan: Lei ritiene che abbiano fatto finta di niente davanti alla sua analisi? Flynn: si è trattato di una decisione deliberata per fare quello che stanno facendo.
Nel corso dell’intervista, lo stesso giornalista, Mehdi Hasab, ha manifestato la sua sorpresa davanti alla franchezza di Flynn. In un determinato momento dell’intervista, Hasan produce una copia stampata di questa informativa della DIA del 2012 che era stata desecretata dopo una richiesta di rilasciare le informazioni (attraverso la FOIA, Legge per la Libertà di informazione, una legge che consegna a tutti i membri degli Stati Uniti il diritto di accesso alle informazioni federali del Governo). Vedi Video: YouTube.com/Watch Hasan legge a voce alta i passaggi chiave, tali come, “esiste la possibilità di stabilire un principato salafita dichiarato o non dichiarato in Siria orientale, e questo è esattamente quello che i poteri che appoggiano l’opposizione pretendono, con il fine di isolare il regime siriano di Bashar al-Assad”. Invece di minimizzare l’importanza del documento e di questi passaggi sorprendenti, tale come lo aveva fatto il Dipartimento di Stato dopo la sua pubblicazione, Flynn ha fatto il contrario: lui conferma che mentre si trovava, quale direttore della DIA, “ha dedicato molta attenzione” a questo documento in particolare ed ha aggiunto più in avanti che “le fonti di intelligence erano molto affidabili”. Il tenente generale Flynn, ha rilasciato queste importanti dichiarazioni con la sicurezza che gli viene data dal fatto di essersi già ritirato e che si è trasformato nel funzionario di più alto rango che dichiara pubblicamente, con prove documentate, che gli Stati Uniti ed altri stati, hanno patrocinato i ribelli in Siria, essendo a conoscenza che stavano dando appoggio politico e che stavano inviando armamenti direttamente ad Al Qaeda con il fine di fare pressioni sul regime siriano:
Hasan: nel 2012, gli USA aiutarono a coordinare l’invio di armi a questi stessi gruppi (salafiti, F.lli Mussulmani, Al Qaeda in Iraq), perchè lei non smise di farlo se era tanto preoccupato per l’ascesa dei gruppi estremisti islamici? Flynn: Odio dire che questo non è il mio lavoro….il mio lavoro era…era assicurarmi che le informazioni dell’intelligence che stavano presentando, fossero tanto esatte ed affidabili come si poteva fare al meglio.
Adesso il direttore della DIA di quell’epoca, rivela pubblicamente che l’informativa aveva un alto valore e che le fonti di discussione sulla politica della Casa Bianca in Siria e dei suoi possibili effetti posteriori. Quello che risulta più scioccante della questione, è il fatto che Michael Flynn, che in precedenza ha svolto anche l’incarico di direttore dell’Joint Special Operations Command (JSOC), la cui principale missione era attaccare e smantellare Al Qaeda, che significa, la stessa persona che nel suo momento si era dedicata a combattere contro Al Qaeda, ci rivela che di fatto, la Casa Bianca ha rinforzato ed armato Al Qaeda in Siria. Con le sue rivelazioni si è vendicato di qualche torto subito? Non lo sappiamo. Quello che interessa è che mentre i media controllati dagli USA facevano propaganda su scala mondiale, affermando che i servizi USA avevano localizzato Bin Laden e mentre filmavano video su “operazioni eroiche” contro l’uomo “più malvagio del mondo”, colui che dirigeva la maledetta rete terroristica che aveva attaccato New York, loro stessi armavano e finanziavano Al Qaeda e creavano le circostanze di fatto per la successiva ascesa dello Stato Islamico che adesso vorrebbero “eliminare” con tutte le loro forze, come pretesto per intervenire direttamente in Siria. Che gli USA stiano appoggiando lo stesso terrorismo islamico non può più essere considerata una storia diffusa da quattro paranoici e complottisti. Adesso questa storia ci viene confermata dallo stesso direttore della DIA, un funzionario dell’intelligence militare di altissimo rango. Esiste ancora tanta gente così stupida da credere a tutto quello che dicono i propri governi? Quello che è più grave: ancora c’è gente tanto stupida come da indossare una uniforme e andare a combattere e morire contro alcuni terroristi finanziati dai propri capi, credendo di dover difendere la libertà e la democrazia? Tutto quello che stiamo vivendo con riferimento al terrorismo risulta una enorme presa in giro ed una macchinazione delle centrali di potere. |