english version below
islamtimes.org Tuesday 23 August 2016
Lo Yemen pronto ad aprire basi alla Russia per combattere il terrorismo
L'ex presidente dello Yemen, Ali Abdullah Saleh, dichiara che il nuovo governo del paese è pronto a cooperare con la Russia contro il terrorismo, consentendo l'accesso russo alle basi militari yemeniti.
"La Russia è più vicina a noi e tendiamo la nostra mano alla Russia per cooperare nel campo della lotta contro il terrorismo", ha detto Saleh Domenica, in un'intervista con il canale televisivo statale Russia 24. Ha aggiunto che lo Yemen è pronto ad aprire le basi militari del paese alla Russia. "Noi forniamo tutti i servizi nelle nostre basi, aeroporti e porti marittimi. Siamo pronti a fornire tutti i servizi alla Federazione Russa", ha detto. Ha detto, tuttavia, che tale cooperazione non significherebbe che la Russia stia combattendo al fianco delle forze yemenite contro le forze sauditein guerra contro lo Yemen.
L'Iran non ha una presenza in Yemen Saleh ha anche respinto le accuse che l'Iran stia interferendo negli affari interni dello Yemen. Ha dichiarato che l'Arabia Saudita ha lanciato la guerra sullo Yemen con il pretesto di difendere la sicurezza nazionale saudita dall'Iran, sottolineando che il pretesto è "privo di fondamento". "L'Iran non ha alcuna presenza in Yemen", ha detto, aggiungendo che, "I servizi di intelligence internazionali sanno che l'Iran non è presente in Yemen. Noi non siamo contro l'Iran; L'Iran è un fraterno paese islamico. Non abbiamo alcun accordo di coalizione con l’Iran al momento", ha detto, riferendosi all'Iran. Dalla fine di marzo 2015, lo Yemen ha visto attacchi militari quasi giornalieri da parte dell’Arabia Saudita, con le fonti interne che mettono i numeri dalla sanguinosa aggressione a circa 10.000 morti. Alla fine di luglio, il movimento Houthi Ansarullah dello Yemen e il Partito Popolare Generale del Congresso di Saleh ha deciso di istituire il Consiglio Politico Supremo per governare il paese. E' stato lanciato ufficialmente il 6 agosto, quando gli Houthi e la fazione di Saleh hanno annunciato che entrambi avevano una parte uguale nel corpo di 10 membri.
islamtimes.org Tuesday 23 August 2016
Yemen ready to open bases to Russia to fight terrorism
Yemen’s former President Ali Abdullah Saleh says the new government in the country is ready to cooperate with Russia against terrorism by allowing Russian access to Yemeni military bases.
“Russia is the closest to us and we extend our hand to Russia to cooperate in the field of combating terrorism” Saleh said in an interview with state-run Russia 24 TV channel on Sunday. He said Yemen was ready to open the country’s military bases to Russia. “We provide all the facilities in our bases, airports and sea ports. We are ready to provide all facilities to the Russian Federation” he said. He said, however, that such cooperation would not mean Russia would be fighting alongside Yemeni forces against Saudi forces waging war on Yemen.
Iran has no presence in Yemen Saleh also rejected claims that Iran is interfering in Yemen’s internal affairs. He said Saudi Arabia has launched the war on Yemen under the pretext of defending Saudi national security against Iran, emphasizing that the pretext is “baseless.” “Iran has no presence in Yemen at all” he said, adding that, “The international intelligence services know that Iran is not present in Yemen. We are not against Iran; Iran is an Islamic brotherly country. We don’t have any agreement or coalition with her currently” he said, referring to Iran. Yemen has seen almost daily military attacks by Saudi Arabia since late March 2015, with internal sources putting the toll from the bloody aggression at about 10,000. In late July, Yemen’s Houthi Ansarullah movement and Saleh’s General People’s Congress party decided to establish the Supreme Political Council to run the country. It was formally launched on August 6, when the Houthis and Saleh’s faction announced that they both had an equal share in the 10-member body. |