http://www.rai.tv/ 15/07/2016
Dal portavoce e forse nuovo leader dell'Isis Al Adnani: "Uccidete tutti i miscredenti, in particolare francesi, europei e americani. E fatelo con ogni mezzo, non perdete tempo a cercare strumenti sofisticati per compiere una strage, basta spaccargli la testa con una pietra o sgozzarli con un coltello, oppure investirli con la vostra auto, meglio se è un Tir." http://antonioamodeoblog.blogspot.it/ Lunedì 23 novembre 2015
Ecco il tagliagole del Califfato che coordina i blitz in Europa
Dietro ai sanguinari attacchi di Parigi c'è il 38enne Abu Mohammad al Adnani. Sulla sua testa c'è una maxi taglia da 5 milioni di dollari. Il califfato ha creato una struttura per le missioni all’estero. È guidata da Al Adnani: è lui che ha organizzato l'attacco a Parigi, l'attentato sull'airbus russo e la strage di Beirut
Se Abdelhamid Abaaoud era considerato la "mente" degli attentati che hanno lasciato una indelebile scia di sangue in Europa, il portavoce dello Stato islamico è indicato come l'uomo che sovrintende agli attacchi dell'organizzazione fuori dall’Iraq e dalla Siria. Secondo il New York Times, che cita funzionari americani ed europei, sarebbero stati raccolti elementi che proverebbero il legame tra al Adnani e Abaaoud che, sulla base di queste novità, deve essere considerato il referente sul campo. La struttura per le missioni all’estero, creata da Abu Bakr al Baghdadi e affidata ad al Adnani, ricorda le "operazioni speciali" dei palestinesi Habbash e Haddad. Lo Stato islamico cambia così strategia compiendo un vero e proprio salta di qualità. Non si limita più a ispirare teste calde, lupi solitari o celulle dormienti. Vuole, invece, coordinare e, quando si presenta la necessità, finanziare gli attentati che come obiettivo principale hanno sempre più l'Europa. Il compito di questa cellula per le operazioni internazionali guidata da al Adnani è unicamente strategico. Se da una parte lascia agli "ufficiali", come appunto Abaaoud nel caso degli attacchi di Parigi, la libertà di scegliere i bersagli da colpire e le modalità dell'attentato, dall'altra offre assistenza strategica, addestramento e finanziamenti per azioni rivolte ad infliggere il maggior numero possibile di vittime civili. Il nome di al Adnani è balzato all’attenzione dei media a settembre dello scorso anno, quando lo Stato islamico ha divulgato un suo messaggio audio in cui chiedeva aimusulmani residenti in Occidente di uccidere civili nel loro paese e con ogni mezzo, anche senza aspettare istruzioni dalla leadership dello Stato islamico. "Se potete uccidente un miscredente americano o europeo, specialmente i francesi maligni e sporchi, o un australiano o canadese. Contate sull’aiuto di Allah e uccidetelo in qualunque modo e ovunque vi sia possibile. Non chiedete il consiglio di nessuno". |