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July 26th, 2016

 

Israele sull'orlo della guerra civile, avverte il leader dell'opposizione israeliana

 

Il leader dell'opposizione israeliana Isaac Herzog ha avvertito di ciò che egli chiama "il crescente odio e razzismo" in Israele, incoraggiato dai politici di destra, aggiungendo che potrebbe aprire la strada ad un ulteriore violenza mortale, lo ha riferito Lunedi, il sito in lingua ebraica di notizie NRG.

"Siamo sull'orlo di una rivolta, l’odio, il razzismo, l'oscurità e le imminenti uccisioni e assassinii basati sull’odio interno sono schiaccianti", NRG ha citato le parole di Herzog durante un discorso ad una sessione del blocco parlamentare sionista Lunedi.

"Abbiamo ascoltato l'odio ad ogni turno, quando si è diretto verso le donne dai rabbini militari, dagli ebrei Ashkenazi contro gli ebrei Sefarditi e dagli ebrei Mizrahi contro gli Ashkenaziti, dai rabbini della scuola militare nei confronti degli omosessuali, o tra arabi ed ebrei", il leader del Partito laburista ha aggiunto, riferendosi in particolare alla recente nomina di Eyal Karim, che ha implicitamente giustificato lo stupro delle donne in tempo di guerra, come nuovo rabbino capo dell'esercito israeliano.

Herzog ha continuato a dare la colpa al governo israeliano in carica che, ha detto, ha favorito la crescita del discorso della destra nella società israeliana.

"In questo modo i semi della rivolta e dell’odio sono stati piantati, cosa che porterà ad una guerra civile. Questo odio è ha il pieno sostegno e la copertura di quelli del governo", ha detto Herzog.

La membra del Likud, Miri Regev, "verserà lacrime, primo ministro Benjamin Netanyahu scriverà un post su Facebook, e il ministro dell'Istruzione, Naftali Bennett chiamerà per l'auto-valutazione, ma saranno loro quelli incriminati questa volta" Herzog ha poi aggiunto. "Chi dirige questo governo tace sulla rivolta dell’odio, si astiene dal lavorare contro di esso per porvi fine, adottare misure contro i suoi capi, o prevenire quelli dietro dal ricevere finanziamenti. Hanno dimenticato che la tutela dei deboli è una delle principali condizioni dell’essere ebrei, oltre alla tolleranza e alla protezione della democrazia, dei valori e della morale. Sembra che Netanyahu abbia dimenticato il significato di essere ebrei", ha detto Herzog.

All'inizio di questo mese, Herzog ha denunciato il passaggio della legislazione che impone alle ONG israeliane di rivelare le fonti del loro finanziamento pubblico estero, una legge che è stata denunciata come un attacco alla sinistra, dalle organizzazioni israeliane che lavorano per denunciare le pratiche di occupazione contro i palestinesi. A quel tempo, Herzog ha criticato la legge sottolinenado che "simboleggia il fascismo in erba che è in aumento e fiorente nella società israeliana."

 


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July 26th, 2016

 

Israel on verge of civil war, warns Israeli opposition leader

 

Israeli opposition leader Isaac Herzog warned of what he called “growing hatred and racism” in Israel encouraged by right-wing politicians, adding that it could pave the way for further deadly violence, Hebrew-language news site NRG reported on Monday.

"We are on the verge of an uprising of hatred, racism, darkness and upcoming killings and assassination based on the overwhelming internal hatred here,” NRG quoted Herzog as saying during a speech at a Zionist Camp parliamentary bloc session on Monday.

"We hear hatred at every turn, whether it is directed towards women by military rabbis, by Ashkenazi Jews against Sephardi Jews and Mizrahi Jews against Ashkenazis, from military school rabbis towards homosexuals, or between Arabs and Jews," the Labor Party leader added, notably in reference to the recent appointment of Eyal Karim, who has implicitly justified the rape of women in times of war, as the new chief rabbi of the Israeli army.

Herzog went on to blame the current Israeli government, which he said has encouraged the growing right-wing discourse in Israeli society.

"This way the seeds of the uprising of hatred are planted, which will lead to a civil war. This hatred is being carried out by the full support and cover of those in the government," Herzog said.

“(Likud MK) Miri Regev will shed tears, (Prime Minister Benjamin) Netanyahu will write a post on Facebook, and (Minister of Education) Naftali Bennett will call for self-assessment, but they will be the ones indicted this time," Herzog added.

"Whoever heads this government remains silent about the uprising of hatred, without working against it, ending it, taking steps against its leaders, or preventing those behind it from receiving funding.”

“They have forgotten that protecting the weak is a major condition of being Jewish, in addition to tolerance and protecting democracy, values and morals. It seems that Netanyahu has forgotten the meaning of being Jewish," Herzog said.

Earlier this month, Herzog denounced the passage of legislation requiring that Israeli NGOs reveal the sources of their public foreign funding -- a law which has been denounced as an attack on left-wing Israeli organizations working to denounce Israeli occupation practices against Palestinians.

At the time, Herzog slammed the law for “symbolizing the budding fascism that is rising and flourishing in Israeli society.”

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