Fonte: Sputnik Mundo http://www.controinformazione.info 12 Ottobre 2015
Gli aerei da trasporto USA hanno lanciato oggi 50 tonnellate di armi e munizioni destinate ai miliziani takfiri nel Nord della Siria Traduzione e nota di Luciano Lago
Gli aerei da trasporto USA hanno lanciato oggi 50 tonnellate di munizioni destinate ai miliziani takfiri nel Nord della Siria, gli “oppositori moderati” secondo il Dipartimento di Stato USA. Vedi: Siria, dagli Usa 50 tonnellate di munizioni ai ribelli
Il Pentagono ha ordinato di inviare armi ai miliziani “moderati” della Sira. La stesse genzie Reuters e CNN hanno trasmesso l’informazione che gli aerei da trasporto militare USA hanno rifornito i militanti takfiri in Siria di armi leggere e altro armamento come granate a mano e munizioni. In precedenza il Segretario alla Difesa USA, Ashton Carter, aveva dichiarato che gli USA possono rivedere il loro programma di addestramento degli oppositori al presidente siriano Bashar al-Assad. La Casa Bianca ha precisato che lavorerà con i gruppi che già combattono contro lo Stato Islamico (ISIS) e gli fornirà equipaggiamenti che gli permettano di operare nel modo più efficace con l’aiuto dei bombardamenti aerei statunitensi.
Da parte sua, un alto funzionario dello Stato Maggiore dell’Esercito siriano ha commentato la notizia della RIA Novosti, aggiungendo che è poco probabile che l’opposizione siriana, creata per rovesciare il presidente Assad, si azzardi a combattere contro l’ISIS e la cosa più probabile è che continui la sua offensiva contro Damasco. Il Congresso USA aveva approvato a fine 2014 un programma di 500 milioni di dollari per addestrare ed equipaggiare i denominati “ribelli moderati” in Siria per combattere contro i gruppi terrroristi nel paese arabo. L’obiettivo di Washington era quello di formare un corpo di 5.400 miliziani per farli combattere in Siria per la fine di quest’anno. In Settembre il Pentagono ha ammesso che, dei primi 54 militanti addestrati dagli USA, erano rimasti soltanto 4/5 nel continuare a combattere secondo i piani. Inoltre ha riconosciuto di avere perso il contatto con la maggior parte di questi combattenti per il cui addestramento ed equipaggiamento Washington aveva spese oltre 40 milioni di dollari. Nota: Se qualcuno nutriva ancora dei dubbi sul supporto che gli USA forniscono ai gruppi terroristi takfiri, ora pudicamente definiti “moderati”, questa notizia fornisce l’ultima e definitiva prova di quali sia la reale funzione di questi gruppi, appoggiati da USA, Arabia Saudita e Turchia: destabilizzare il paese, rovesciare il governo di Bashar al-Assad e favorire la spartizione della Siria. Tutto quello che Washington ha fino ad oggi raccontato circa la sua lotta contro il terrorismo viene ormai considerato la più grossa menzogna diffusa dall’Amministrazione statunitense dai tempi della guerra nel Vietnam. Non a caso paesi come l’Iraq e l’Egitto adesso si rivolgono alla Russia per avere appoggio nella lotta contro il terrorismo radicale islamico, dichiarando apertamente la loro sfiducia nei confronti degli USA. |