http://www.perlapace.it/ 21.09.2015
L'Ungheria è fuorilegge! Sanzioniamola!
Un governo che usa così tanta violenza contro persone disperate e che innalza nuovi muri in Europa non può restare impunito: firma su change.org l'appello della Tavola della pace e Articolo 21!
Manganelli, lacrimogeni, filospinato, muri, arresti. L'Ungheria ha violato e continua a violare i diritti umani fondamentali, il diritto internazionale, i principi fondativi dell'Unione Europea. Per questo, la Tavola della pace e Articolo 21 lanciano una campagna per chiedere alle istituzioni europee di intervenire con urgenza e fermezza. "Un governo che usa così tanta violenza contro persone disperate e che innalza nuovi muri in Europa non può restare impunito", hanno dichiarato Flavio Lotti e Giuseppe Giulietti. “Le sue azioni non sono solo intollerabili, sono anche illegali. L’Ungheria sta palesemente violando il diritto internazionale dei diritti umani e l’articolo 2 del Trattato di Lisbona. Per questo va fermata e sanzionata politicamente ed economicamente. Nessun paese membro dell’Unione Europea si può permettere di infliggere un simile colpo alle fondamenta dell’Europa.
Questo è il testo dell'Appello da sottoscrivere su Change: L'Ungheria è fuorilegge! Sanzioniamola!
Fuorilegge. L'Ungheria è fuorilegge. Il modo in cui sta trattando i rifugiati e i migranti è fuorilegge. Il governo ungherese sta violando i diritti umani fondamentali, il diritto internazionale, i principi fondativi dell’Unione Europea e in particolare l’articolo 2 del Trattato sull’Unione Europea: “L'Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della liberta`, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze. Questi valori sono comuni agli stati membri...” Per questo deve essere fermato e sanzionato. I diritti umani vanno rispettati e i muri vanno abbattuti!
Al Sig. Martin Schulz, Presidente del Parlamento Europeo, Al Sig. Jean-Claude Juncker, Presidente della Commissione Europea Al Sig. Donald Tusk, Presidente del Consiglio europeo
chiediamo di avviare immediatamente nei confronti dell’Ungheria la procedura sanzionatoria prevista dall’articolo 7 del Trattato sull’Unione Europea.
Flavio Lotti Giuseppe Giulietti Stefano Corradino Antonio Papisca Marco Mascia Elisa Marincola
NB: L’articolo 7* del Trattato sull’Unione Europea stabilisce che qualora sia constata la violazione dell'art. 2** del Trattato sull'UE, " il Consiglio dell'Unione può decidere di sospendere alcuni dei diritti derivanti allo Stato membro in questione dall'applicazione dei trattati, compresi i diritti di voto del rappresentante del governo di tale Stato membro in seno al Consiglio".
*Articolo 7 (ex articolo 7 del TUE) 1. Su proposta motivata di un terzo degli Stati membri, del Parlamento europeo o della Com missione europea, il Consiglio, deliberando alla maggioranza dei quattro quinti dei suoi membri previa approvazione del Parlamento europeo, può constatare che esiste un evidente rischio di vio lazione grave da parte di uno Stato membro dei valori di cui all'articolo 2. Prima di procedere a tale constatazione il Consiglio ascolta lo Stato membro in questione e può rivolgergli delle raccoman dazioni, deliberando secondo la stessa procedura.
**Articolo 2 L'Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'ugua glianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appar tenenti a minoranze. Questi valori sono comuni agli Stati membri in una società caratterizzata dal pluralismo, dalla non discriminazione, dalla tolleranza, dalla giustizia, dalla solidarietà e dalla parità tra donne e uomini.
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