Ma’an Quds Press http://www.infopal.it/ 25/4/2015
Adolescente palestinese colpito a morte a un check-point a Gerusalemme
Nella notte tra venerdì e sabato, un adolescente palestinese di 17 anni, Ali Mohammed Ali Said Abu Ghannam, di al-Tur, un sobborgo di Gerusalemme Est, è stato colpito a morte da soldati israeliani al check-point di al-Zayyim, in quanto, secondo la versione israeliana, avrebbe tentato di pugnalare un poliziotto. Il ragazzo ha iniziato a correre verso alcuni poliziotti al check-point, “brandendo un coltello”, secondo un report della polizia. Dopo essere stato sospinto indietro da un poliziotto, Abu Ghannam è andato in direzione del valico, dove le guardie gli hanno sparato, uccidendolo. Il padre di Abu Ghannam, Muhammad, ha dichiarato a Ma’an che le forze di intelligence e sicurezza israeliane lo hanno convocato al check-point di al-Zayyim per identificare il corpo del figlio. Muhammad Abu Ghannam ha aggiunto che dopo aver identificato la faccia del figlio, gli è stato impedito di vedere il resto del corpo e non è stato in grado di capire quante volte gli abbiano sparato. L’uomo è stato, inoltre, informato dai servizi di intelligence che la salma verrà restituita alla famiglia a condizione che soltanto 20 persone partecipino al funerale, ma egli ha rifiutato tali condizioni. Il capo del comitato locale nella cittadina di al-Tur, Mufid Abu Ghannam, ha dichiarato che, sabato mattina, le forze di occupazione hanno assaltato la casa di Abu Ghannam, aggredendone i residenti e colpendoli con spray al peperoncino. La stanza di Ali è stata perquisita e i suoi oggetti confiscati. Le forze palestinesi hanno dichiarato lo stato di lutto generale a al-Tur. |