http://frammentivocalimo.blogspot.it lunedì 10 agosto 2015
Benjamin Netanyahu, il primo ministro d'Israele, ha appena nominato l'On. Fiamma Nirenstein alla posizione d'Ambasciatrice d'Israele in Italia. Soddisfatti i coloni.
Giornalista, ex parlamentare, attuale consigliere della Comunità ebraica romana, Fiamma Nirenstein sarà la prossima ambasciatrice dello Stato di Israele in Italia. La notizia della nomina è stata diffusa dai media israeliani nella serata di lunedì.
Nata a Firenze, Nirenstein era una giornalista importante per il quotidiano italiano "Il Giornale", e per 15 anni è stata corrispondente israeliana per diversi quotidiani e riviste italiane. Ha ricevuto oltre 20 riconoscimenti per i suoi successi letterari e giornalistici. Nel 2008, è stata eletta al Parlamento italiano, dove ha servito per quattro anni. Nel corso degli anni, è stata attiva in organizzazioni ebraiche e filo-israeliane in Italia e in Europa, ed ha ricevuto molti premi e riconoscimenti per tale attività pure.
Netanyahu ha incontrato Nirenstein Lunedi prima di annunciare la sua nomina. La Nirenstein, ha detto che: "avrebbe portato con sé una grande esperienza e buon senso politico, a garantire che profonde e migliori relazioni siano istituite tra Israele e l'Italia, con migliori politiche economiche, culturali e relazionali, di difesa tra i nostri due Paesi". Accettando la nomina, la Nirenstein ha detto che era felice di accettare la sua missione. "Ho promesso al Primo Ministro che avrei fatto tutto il possibile per migliorare le relazioni tra Israele e l'Italia", ha aggiunto.
BDS Italia apprende con sconcerto la nomina di Fiamma Nierenstein a nuova ambasciatrice di Israele.
Tra l'altro, Fiamma Nierenstein ha una casa nella colonia illegale di Gilo, nei dintorni di Gerusalemme, Territorio Occupato. Il diritto internazionale considera illegali le colonie nei Territori Occupati, per cui l'occupazione della terra palestinese è un crimine di guerra.
BDS Italia rinnova il suo appello per la sospensione di qualsiasi rapporto di collaborazione e accordo di cooperazione tra lo Stato Italiano e Israele fino a quando Israele non si atterrà al rispetto del Diritto Internazionale Umanitario e dei Diritti Umani, considerando pertanto qualsiasi tipo di collaborazione, allo stato attuale, una collaborazione di guerra.
Chiede inoltre che l'Italia non sia complice dei crimini commessi quotidianamente da Israele, promuovendo l'embargo militare in ottemperanza all'art. 11 della Costituzione e dei diritti basilari del popolo palestinese.
BDS Italia www.bdsitalia.org
BDS Italia è un movimento non violento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, è costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale, con l'obiettivo di obbligare Israele al rispetto del Diritto Internazionale e dei Principi Universali dei Diritti dell'Uomo e al riconoscimento dell'inderogabile diritto del popolo palestinese all'autodeterminazione. Il movimento sostiene la parità di diritti per tutte e tutti e perciò si oppone ad ogni forma di razzismo, fascismo, sessismo, antisemitismo, islamofobia, discriminazione etnica e religiosa.
Reazioni del BDS Italia I coloni e le colonie sono illegali. La Nirenstein è una colona illegale che da tempo predica odio razziale e religioso. Come può la diplomazia italiana non esserne consapevole? Siamo dinanzi all'ennesimo caso di imposizione di Israele che con questa nomina rassicura l'ebraismo italiano ormai di destra e rafforza il movimento dei coloni in Israele.
Queste recenti nomine, Nirenstein in Italia e la nomina di Dani Dayan ad ambasciatore israeliano in Brasile. Due leaders del movimento illegale dei coloni, sono due mosse strategiche per imporre la legalizzazione delle colonie. Una sfida agli Usa dopo l'apertura all'Iran.
A me sembra tutto molto collegato: Yoram Gutgelt consigliere di Renzi al posto di Franco Cottarelli che va dall’IMF alla Commissione Europea, la nomina di uno druso in Brasile, Renzi che corre a soccorso di Bibi e conferma gli accordi economici e militari. Ma è grave anche l'accordo militare tra Israele e Grecia.
Fiamma Nirenstein ha rappresentato l'Italia sia come Presidente dell'Istituto di cultura italiana in Israele sia come parlamentare, tra l'altro vice presidente della Commissione Affari Esteri in Italia. Ora non solo rinuncia alla cittadinanza italiana per un incarico per un governo straniero (Israele) ma lo fa per venire proprio in Italia, il paese da lei ripudiato, a fare l'ambasciatrice, tra l'altro non avendo una carriera diplomatica alle spalle ma anzi un passato di segno opposto.
La solita Italia (renziana) che, poco consapevole dei propri interessi con il nuovo percorso iraniano, tende a mantenere il suo ruolo di complicità con Israele.
Credo che in realtà questa Fiamma tricolore con la stella di David sia un simbolo perfetto: rappresenta esattamente, anzi costituisce la realtà attuale; è un atto di verità, di chiarezza, e come tale va considerata cosa preziosa.
E' la reazione al pericolo di isolamento di Israele dopo l'accordo sul nucleare iraniano e il crescere del bds, uno schiaffo morale alla legalità internazionale. A dimostrare che Israele può agire come crede e che la legalità internazionale non ha alcun potere.
Quanto alla Nierestein per sputtanarla basta citare quello che dice e scrive. |