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https://www.middleeastmonitor.com Tuesday, 25 August 2015
Il Ministero della Salute di Gaza ritiene ilgoverno di unità nazionale responsabile per la chiusura degli ospedali
Il ministero palestinese della Sanità a Gaza ha annunciato che molti ospedali e istituzioni sanitarie nella Striscia di Gaza hanno chiuso a causa di mancanza di carburante, e che il Ministero ritiene il governo di unità nazionale responsabile per ogni danno che possa capitare ai loro pazienti a causa della mancanza di responsabilità del governo.
In una dichiarazione rilasciata il 24 agosto, il ministero ha anche rivelato che ha bloccato i servizi di chirurgia al cuore all’Ospedale Europeo di Gaza e ha limitato i propri servizi all’ospedale Al-Shefaa ai soli casi di emergenza; rilevando che ognuno degli ospedali di Kamal Adwan, Europeo di Gaza, Al-Shefaa e Al-Rantisi è minacciato dal fermare l'offerta di servizi in seguito alla penuria di carburante, nel senso che non sono in grado di continuare la propria attività. Il ministero ha spiegato che tali conseguenze sono il risultato del peggioramento della crisi di Gaza e della mancanza di responsabilità del governo nei confronti della situazione nonostante i ripetuti appelli. Il Ministero ha affermato che l'azione intrapresa è "un tentativo di contenere la crisi in modo da garantire che i servizi di base possono essere offerti il più a lungo possibile."
Il Ministero della Sanità di Gaza ha anche sottolineato che si stanno esercitando sforzi raddoppiati per contenere la crisi, mettendo in guardia, al tempo stesso, che sarà obbligato a compiere ulteriori passi "a meno che non ci sia un rimedio urgente per fornire i requisiti di cui necessitano i servizi ospedalieri. Consideriamo il governo pienamente responsabile per qualsiasi danno che potrebbe accadere ai pazienti e aumentare la loro sofferenza", dice la nota, che ha anche lanciato un appello alle parti interessate per fare pressione sul governo perché faccia fronte ai propri compiti.
Da quando è entrato in carica all'inizio del mese di giugno 2014, il governo di unità nazionale ha respinto la possibilità di lavorare con i ministeri di Gaza, tra cui il Ministero della Salute, o pagare le spese operative per le istituzioni sanitarie e gli ospedali di Gaza. Inoltre, il governo ha anche rifiutato di pagare gli stipendi agli ex dipendenti del governo, pagando al contempo gli stipendi ai dipendenti pubblici di Ramallah che non stanno facendo il loro lavoro da otto anni.
https://www.middleeastmonitor.com Tuesday, 25 August 2015
Gaza’s Health Ministry holds national unity government responsible for closure of hospitals
The Palestinian Ministry of Health in Gaza has announced that many hospitals and health institutions in the Gaza Strip have shut down as a result of lack of fuel, and that the Ministry holds the national unity government accountable for any harm that may befall their patients due to “the government’s lack of responsibility.” In a statement issued on 24 August, the ministry also revealed that it has halted heart surgery services in Gaza’s European Hospital and has limited its services in Al-Shefaa Hospital to emergency cases only; noting that each of the hospitals of Kamal Adwan, Gaza European, Al-Shefaa and Al-Rantisi are all threatened to stop offering services as a result of current fuel shortages meaning they are unable to continue their operations. The Ministry explained that such actions are a result of the worsening Gaza crisis and the government’s “lack of responsibility” towards the situation despite repeated appeals. The Ministry has asserted that the action taken is “an attempt to contain the crisis so as to ensure that the basic services could be offered for as long as possible.” Gaza’s Health Ministry also stressed that it is exerting doubled efforts to contain the crisis, warning, at the same time, that it will be obliged to take further steps “unless there is an urgent remedy to provide working requirements.” “We are holding the government fully responsible for any harm that could happen to the patients and increase their suffering,” said the statement, which also issued an appeal to stakeholders to put pressure on the government to meet its duties. Since it took office at the beginning of June 2014, the national unity government has rejected the possibility of working with Gaza ministries, including the Ministry of Health, or paying any operational expenses for health institutions and hospitals in Gaza. In addition, the government has also refused to pay salaries to former government employees, while simultaneously paying salaries to Ramallah government employees who have not been doing their job for eight years. |