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dic 8th, 2015

 

Sciocca il repubblicano Trump, divieto di accesso per i musulmani e stop internet

di Guido Keller

 

Non si placano le polemiche per l’intervento del candidato repubblicano Donald Trump che, essendo davanti nei sondaggi agli altri concorrenti dell”Elefantino”, è dato ormai in corsa per la Casa Bianca: il suo scioccante messaggio al comizio di ieri è stato senza se e senza ma, riassumibile nella proposta di divieto di accesso ai musulmani negli Usa anche per turismo e stop a internet in alcune zone. Misure necessarie secondo lui a prevenire il terrorismo, dopo la strage al centro disabili di San Bernardino del 3 dicembre, costato la vita a 14 persone e portato a termine dal 28enne statunitense Syed Rizwan Farook e dalla moglie Tashfeen Malik di 27 anni, identificati nelle ultime ore dagli inquirenti come “radicalizzati”.

Le proteste “politically correct” sono state bipartisan, ma Trump continua a riscuotere gli applausi e il sostegno di sempre più repubblicani, ai quali piace l’idea di chiudere le frontiere in modo “totale e completo”, che si tratti di immigrati, studenti o turisti, perlomeno fino a quando “i rappresentanti del nostro paese non avranno capito cosa sta succedendo”.

In materia di internet ha detto di voler incontrare il fondatore di Microsoft Bill Gates, il quale “capisce realmente cosa sta succedendo”, per chiedergli di bloccare internet. E per la libertà di stampa e di espressione? “Qualcuno – ha spiegato – dirà ‘oh la libertà di stampa, la libertà di stampa’. Ma questa è gente stolta”.

Chi compete con lui alle primarie non ha risparmiato le critiche: la seconda nei sondaggi Carly Fiorina ha parlato di “reazione eccessiva e pericolosa”; il terzo, Ben Carson, che pure aveva affermato che “un musulmano non potrà mai concorrere alla carica di presidente”, ha preso le distanze; Chris Christie, il governatore del New Jersey contrario a dare ospitalità ai profughi siriani, ha condannato le affermazioni di Trump; per Jeb Bush il magnate newyorkese “ha perso la testa”; per il governatore dell’Ohio, Joh Kasich, anch’egli in corsa, le affermazioni di Trump dimostrano “quanto sia inadatto a fare il presidente”, e via a catena tutti gli altri candidati.

Con le sue dichiarazioni Trump, è, insomma, isolato, ma saldamente in testa nei sondaggi.

Il presidente Baraak Obama, democratico, che nello stesso momento in cui il candidato repubblicano teneva il suo comizio era impegnato in un discorso sul terrorismo, ha affermato che “Noi crediamo nella dignità umana. Non importa chi sei, da dove vieni, come appari o quale religione pratichi. Tutti sono uguali davanti agli occhi di Dio e davanti agli occhi della legge”.